1 radar de veille aérienne DRBV-20A 1 radar de veille surface et navigation DRBV-30 1 radar de veille combinée DRBV-11 2 radars de conduite de tir (1 DRBC-11 + 1 DRBC-30) Détection ASM : DUBV 1B et DUBA 1B.
La classe T 47, detta anche classe Surcouf (dal nome dell'unità capoclasse), è stata la prima classe di navi prodotta dall'industria navale francese per la Marine nationale dopo la fine della seconda guerra mondiale. Le navi della classe T 47, secondo la nomenclatura navale francese dell'epoca, erano classificate escorteurs d'escadre[1], erano contraddistinte dal pennant number D ed erano equiparabili a dei cacciatorpediniere.
Concezione
Dodici navi sono state costruite tra il 1955 e il 1957. Questa classe era derivata dai cacciatorpediniere della classe Mogador entrati in servizio nel 1939-1940.
L'armamento dei «T 47» era polivalente, antinave, antiaereo e antisottomarino. Le navi furono concepite per servire essenzialmente da scorta a una forza navale comprendente una portaerei, da qui la nuova denominazione di escorteur d'escadre più conforme alla loro missione, rispetto a quella di cacciatorpediniere.
Tre unità (Surcouf, Cassard e Chevalier Paul) furono trasformate in conducteurs de flottille tra il 1960 e il 1962. Le trasformazioni hanno essenzialmente portato su un ingrandimento del ponte posteriore per poter accogliere a bordo lo stato maggiore di un ammiraglio. La torretta avanti da 57 mm e le due piattaforme di tubi lanciasiluri da 550 mm, poste a poppa, furono sbarcate. Per l'ammiraglio, un appartamento fu aggiunto nel blocco della passerella, così come un rifugio vetrato al posto della torretta da 57 mm. Armamento:
3 torrette doppie da 127 mm
2 torrette doppie da 57 mm
2 cannoni da 20 mm
2 piattaforme triple di tubi lanciasiluri ASW 550 mm
Quattro unità (Bouvet, Kersaint, Dupetit-Thouars e Du Chayla) furono trasformate tra il 1961 e il 1965 per diventare unità missilistiche con i missili mare-ariaRIM-24 Tartar. Nel 1957, gli USA proposero di fornire gratuitamente il sistema Tartar per 4 navi, la Francia accetta nel 1960 ma con l'arrivo di de Gaulle al potere, le finanze francesi andarono in attivo e non necessitavano più di una consegna gratuita, solo il primo sistema installato sul Dupetit-Thouars sarà effettivamente gratuito[2]. Dopo questo aggiornamento Tartar l'equipaggio fu ridotto a 277 marinai e il loro armamento era di:
2 piattaforme triple di tubi lanciasiluri ASW 550 mm
Cinque unità (D'Estrées, Maillé-Brézé, Vauquelin, Casabianca e Guépratte) furono trasformate a partire dal dicembre 1965 (D'Estrées) per ridivenire operative nel gennaio 1971 (Guépratte) come unità missilistiche per la lotta antisommergibile con i missili Malafon. Dopo questo aggiornamento Malafon il loro armamento era di:
^abL'Escorteur non è il cacciatorpediniere di scorta, che in francese si traduce in destroyer d'escorte. Escorteur è un termine generale per indicare una nave incaricata della protezione delle altre navi, dei convogli e delle comunicazioni marittime. La Francia produrrà 4 tipi di escorteurs (con 3 pennant number) differenti : escorteurs d'escadre (D), escorteurs rapides (F), avisos escorteurs (F) e escorteurs côtiers (P). Il termine escorteur sostituirà nella terminologia navale francese, a partire dagli anni '50, i precedenti termini di destroyer, contre-torpilleur e torpilleur, che saranno definitivamente abbandonati. In seguito anche il termine escorteur sarà abbandonato, negli anni 70, a profitto dei termini fregata di 1º e 2º rango, avviso e pattugliatore.
^(FR) René Carpentier, Les missiles tactiques (PDF), Eurosae, 2001, p. 33 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).