2 gruppi turbina a ingranaggi Rateau a doppia riduzione. 2 eliche a passo fisso. 58.000 cv (42.630 kW). Caldaie: 4 multutubolari, dissimetriche a funzionamento automatico timbrate a 45 kg/cm² e riscaldate a 450 °C. Potenza elettrica: 2 turbo-alternatori da 1.500 kW + 3 alternatori diesel da 480 kW, cioè una potenza di 4.400 kW
2 paires d'ailerons stabisisateurs rétractables ACH; Plate-forme pour hélicoptères de 264 m² (22m x 12m) avec système de manutention SPHEC; Hangar de 155 m² (13,60 x 11,40 x 4,80m); Citadelle NBC; Drôme: 2 LCPS. Logements pour un état-major embarqué de 30 hommes
Questo programma di 5 corvette risponde all'aumento delle prestazioni dei sottomarini negli anni 60. La C65 è costruita attorno a due sistemi innovatori e di recente sviluppo: il sonar rimorchiato attivo DUBV43 e il missile porta-siluriMalafon. Questi equipaggiamento la fanno considerare come l'ultima evoluzione degli escorteurs d'escadres della classe T 47 specializzati nella lotta antisommergibile. Le prestazioni in velocità non sono del livello desiderato e la messa a punto della propulsione è lunga e laboriosa.[3]
Il programma si arresta alla prima unità. La concezione delle navi oceaniche antisottomarino è totalmente ripensata e porta il nuovo nome di C67, poi cambiato in F67 type Tourville.
La Tourville e la De Grasse hanno subito tra il 1994 e il 1996 delle modernizzazioni importanti che hanno comportato la disinstallazione del sistema Malafon e l'installazione del sistema SLASM (Système de Lutte Anti-Sous-Marine), un sistema di detezione multistatica.
La Duguay Trouin è stata disarmata prematuramente nel 1999 per ragioni economiche.
Tra i membri dell'equipaggio della Tourville vi era anche un cane, chiamato Taï, nato a Lorient nel 1972, esso imbarca sulla Touville all'inizio del 1973 durante la costruzione della nave e nel 1975, quando la nave entra in servizio attivo, Taï ne faceva parte ufficialmente dell'equipaggio avendo ricevuto la sua carta militare il 22 gennaio 1975.[4]
SLASM
Lo SLASM (Système de Lutte Anti-Sous-Marine - sistema di lotta anti-sottomarina) è un sistema di detezione multistatica. Esso consiste, per una nave ASW che emette al sonar, di condividere il ritorno dell'eco con un altro sensore (nave, boa, sottomarino), cosa che permette di meglio localizzare il sottomarino nemico. Questo sistema di detezione necessita l'uso di sonar a molto bassa frequenza. Questi sonar, i primi del genere, avevano dei pesanti computer dedicati e soffrivano di una debole potenza di calcolo. Così, ci volevano dodici ore di lavoro a un supercomputer per analizzare dieci minuti di emissioni a bassa frequenza.[5]
1 sistema Crotale EDIR da 8 missili + 18 in riserva; montato nel 1980 e aggiornato alla versione EDIR (Ecartométrie Différentielle Infra-Rouge) nel 1990
1 système SLASM (Système de Lutte Anti-Sous-Marine) qui comprend notamment un sonar remorqué actif à très basse fréquence DSBX-1 avec poisson de 10 tonnes.
1 sonar DSBV-62 C
1 brouilleur ARBB-32
1 détecteur ARBR-16
2 lance-leurres Syllex
1 système de direction de combat (SDC) SENIT 3 (+ liaison 11)
Système de transmission par satellite Syracuse 2
1 système SEAO/OPSMER
1 système d'émission de bulles d'air Prairie-Masker pour réduire les bruits rayonnés
1 système Altesse pour l'interception et la localisation des émissions radio
^abcNella Marina francese il termine fregata designa attualmente due tipi di navi: le frégates de second rang cioè le fregatevere e proprie e gli avisos (navi simili a corvette) contraddistinte dal pennant numberF (navi più piccole, leggere, furtive, di sorveglianza) e le frégates de premier rang cioè i cacciatorpediniere contraddistinti dal pennant numberD (navi più grandi, da difesa aerea, antiaerea, anti-sottomarino).
^(FR) La Marine en pointe dans la lutte ASM, su ttu.fr, 12 dicembre 2013. URL consultato il 14 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2013).