Il progetto discografico ha esordito alla prima posizione della classifica FIMI Album, sostenuto dai singoli Bellissima e Mon Amour, divenuti i brani di un'artista solista italiana più venduti in Italia nella storia della FIMI, nonché rispettivamente il brano di un'artista femminile italiana con il maggior numero di settimane di permanenza nella classifica FIMI Singoli e il primo della carriera dell'artista a raggiungere la prima posizione della suddetta classifica.
Descrizione
Il progetto discografico si compone di dodici tracce, scritte dalla stessa Annalisa con la collaborazione di autori e produttori, tra cui Davide Simonetta, Alessandro Raina, Paolo Antonacci, Zef, Room9, Placido Salamone e Raffaele Esposito.[6]
In un'intervista rilasciata a Rockol, Annalisa ha raccontato il processo creativo dopo la pubblicazione del settimo album in studio Nuda e il significato dell'album:[7]
«Ho lavorato in modo diverso, ovvero per sottrazione, togliendo delle costruzioni, dei preconcetti e delle sovrastrutture, volevo andare alla radice. [...] Sono stati tre i fattori. Il primo: quando ho iniziato a fare musica sentivo la necessità di farmi conoscere. Volevo essere compresa. Non pensavo di mettermi al servizio dello spettacolo. Dopo Nuda ho capito che volevo anche altro. Da lì sono nate le mie ‘trasformazioni’. Il secondo fattore è l’essere riuscita a individuare i due lati che amo di più e che funzionano su di me e per me: la vocalità e l’elettronica. Il terzo fattore: quello che è successo fuori. Dove si sposta il mondo, il periodo storico: tutto ha contribuito. La gente voleva questo cambio di passo, i tempi erano maturi per farlo.»
La cantante ha inoltre spiegato il significato del titolo dell'album, definito come «metaforico» sulle diverse fasi della vita identificate nel «vortice»,[8][9] in cui viene rappresentato «l’entusiasmo, ci sono le delusioni, le cose che cambiano, i colpi di scena, un finale. E poi ricominci di nuovo».[10] Dal punto di vista delle scelte musicali Annalisa ha dichiarato di essersi ispirata a sonorità elettropop e anni '80.[1]
Promozione
Singoli
Il primo singolo Bellissima viene pubblicato il 2 settembre 2022 insieme al relativo video.[11]Bellissima è il primo brano di un'artista femminile italiana ad essere rimasto nella classifica FIMI Singoli per oltre 52 settimane consecutive ed è stato certificato cinque volte disco di platino, diventando il brano di un'artista solista italiana più venduto in Italia nella storia della FIMI, a parimerito con Mon Amour della stessa Annalisa.[12] Inoltre, al 2024, risulta essere la canzone di un'artista italiana con più settimane trascorse nella classifica settimanale delle vendite FIMI.[13] Il secondo singolo, Mon Amour, viene pubblicato il 31 marzo 2023;[14] il brano diviene il primo della carriera dell'artista a raggiungere la prima posizione della classifica di vendita dei singoli redatta da FIMI.[15] Il singolo è diventato inoltre il più riprodotto di sempre su Spotify per un'artista italiana solista.[16] L'8 settembre viene pubblicato il terzo singolo Ragazza sola, insieme al relativo video.[17] Il 17 novembre è stato rilasciato Euforia, che ha esordito prima di essere estratto come singolo alla 64ª posizione della Top Singoli.[18]
In un'intervista rilasciata a Vanity Fair, Annalisa ha raccontato la scelta dei primi tre singoli estratti dall'album, concepiti come una trilogia musicale e visuale:[19]
«Ho cercato, con le canzoni, di identificare le varie fasi di questi cicli: in Bellissima individuo nell’imprevisto un momento decisivo di tutti i percorsi, il momento in cui ti fai delle domande sul perché non sia successo quello che avevi sperato. In Mon Amour parlo della voglia di rivalsa e di prendersi una libertà che ti eri dimenticato, e in Ragazza sola affronto il desiderio di reimparare a stare con sé stessi. Ogni canzone descrive una fase emotiva.»
Successivamente all'annuncio della partecipazione della cantante al 74º Festival di Sanremo con il brano Sinceramente,[22] è stata pubblicata una riedizione dell'album E poi siamo finiti nel vortice (Sanremo Edition) comprendente il singolo in gara alla kermesse.[23]
Tour
Per promuovere il disco, la cantante ha inaugurato il suo tour con la data sold out del 4 novembre 2023 al Mediolanum Forum di Assago,[24] e successivamente è stata impegnata nel 2024 con il Tutti nel Vortice Palasport che l'ha vista nei principali palazzetti d'Italia ad aprile,[25] con il Tutti in Arena all'Arena di Verona il 14 e 20 maggio,[26][27] trasmesso in differita il 5 settembre 2024 su Canale 5 con il titolo Annalisa - Tutti in Arena 2024. Tra giugno e settembre 2024 ha intrapreso il Tutti nel Vortice Outdoor nei festival e arene in Italia.[28] Alla fine del tour, tutte le date dei suoi concerti legati all'album hanno registrato il sold out vendendo più di 200.000 biglietti.[29]
Claudio Cabona di Rockol definisce l'album dal «sound principalmente elettronico e avvolgente, con tanti riferimenti agli anni ’80 e alcune spruzzate di anni ’60» con riferimenti a Nada, Raffaella Carrà e Donatella Rettore, risultando «estremamente divertente, autoironico e ballabile». Nella recensione l'album viene descritto come «vero e credibile», poiché «parla il linguaggio di questi tempi, sotto ogni punto di vista», con l'obiettivo delle tracce di «rendere le giornate di chi lo ascolta meno amare. A volte lo si dimentica, ma questa dovrebbe proprio essere l’essenza del pop». Tra i brani afferma che Stelle sia la canzone migliore «dal punto di vista dell’equilibrio tra testo e musica» e Indaco violento «il pezzo simbolo del progetto».[33] Per lo stesso sito, Mattia Marzi scrive che la cantante nel progetto appare «sexy, spregiudicata e ironica come non mai», ma senza «tirarsela da nuova Beyoncé», poiché nei brani canta «con fare fresco, pop, empatico e anche divertente».[3]
Claudio Fabretti di Ondarock definisce E poi siamo finiti nel vortice «un disco perfettamente contemporaneo», in cui la cantante attua una «irreversibile trasformazione» verso una «svolta elettropop», e che «l'elettronica anni '80» si sposa bene «all’ombroso e irrequieto mezzosoprano». Nell'album riscontra che «svolazzi lirici più audaci» si alternino a «scivolate da teenager in astinenza da TikTok», definendo quest'ultima scelta un tentato «aggiornamento al duemila della vecchia italo disco», sebbene «non appare sempre in grado di riempirla di contenuti all’altezza». Fabrietti scrive che l'album nel complesso mostra una Annalisa «non più pretenziosa cantautrice intimista ma non ancora pienamente a suo agio nei panni di femme fatale da frullare in pista», sperando che «possa ritrovare quell’ambizione da cantautrice elegante e quel gusto per la raffinatezza alla Mina che, in fondo, ha sempre ricercato. E, per citare Mon Amour, “io ci sto”».[32]
Traccia bonus nella riedizione streaming e fisica del 2024
Storie brevi (con Tananai) – 2:55 (Alberto Cotta Ramusino, Annalisa Scarrone, Davide Simonetta, Paolo Antonacci)
Sinceramente – 3:35
Successo commerciale
E poi siamo finiti nel vortice ha esordito alla prima posizione della classifica FIMI Album, divenendo il primo progetto dell'artista ad ottenere tale risultato,[35] oltre che alla prima posizione della Classifica FIMI Vinili.[36][37] Inoltre ha esordito alla posizione 42 nella Schweizer Hitparade.
Nella settimana dal 9 al 15 febbraio 2024, torna dopo cinque mesi nel podio della classifica FIMI Album e per la prima volta sale al primo posto nella classifica degli album più ascoltati della piattaforma Spotify, traguardo raggiunto per la seconda volta da una donna dopo il primo album omonimo di Madame nel 2021.[38] Sommando le certificazioni di singoli e album, con più di 1 800 000 copie vendute, è l'album femminile con più copie certificate del decennio 2020 in Italia.[39] È risultato l'album di un'artista più venduto nel primo semestre del 2024 nonché il sesto in generale.[40]
Nel Settembre del 2024 supera 330 milioni di ascolti totali su Spotify risultando il 2° album più ascoltato di un'artista italiana sulla piattaforma.[41][42]
Sempre nel Settembre 2024, con 34 settimane trascorse nella top 10 album della classifica settimanale FIMI, diventa l'album di un’artista donna con più settimane trascorse nella top 10.[43]