Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

Elvi Pianca

Elvi Pianca
Pianca con la maglia della Reggina
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza178 cm
Peso76 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante, centrocampista)
Termine carriera1984 - giocatore
1988 - allenatore
Carriera
Giovanili
Vittorio Veneto
Varese
Squadre di club1
1967-1968Vittorio Veneto4 (0)
1968-1973Varese0 (0)
1969-1970Venezia8 (0)
1970-1971Sottomarina18 (1)
1972-1973Ignis Varese28 (12)
1973-1974Casertana22 (5)
1974-1979Reggina161 (40)
1979-1980Udinese15 (4)
1980-1981Lecce5 (0)
1981-1983Pordenone21 (1)
1983-1984Akragas4 (1)
Carriera da allenatore
1985-1988Vittorio Veneto
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Elvio Pianca, detto Elvi (Castello Lavazzo, 8 agosto 1952), è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, che ha giocato fra gli anni settanta ed ottanta nel ruolo di attaccante o centrocampista.

Carriera

Inizia la sua carriera nelle giovanili del Vittorio Veneto, dove esordisce in prima squadra non ancora sedicenne nel campionato di serie D 1967-68. Viene ceduto al Varese del presidente Borghi, dove però non riuscirà mai ad esordire in prima squadra, venendo ripetutamente ceduto in prestito a Venezia, Sottomarina e Ignis Varese.

Nel 1973 si trasferisce alla Casertana in Serie C.

Nel 1974 passa alla Reggina, dove vive indubbiamente la parte migliore della sua carriera. In quasi sei stagioni in amaranto gioca 161 partite di campionato[1] e segna 39 gol. A Reggio Calabria diviene presto un idolo per la tifoseria amaranto, che ancora oggi lo ricorda col soprannome di u rrussu (il rosso in reggino) a causa della sua folta capigliatura rossa, oltre che per le sue doti tecniche. In quegli anni al "Comunale" (l'attuale "Granillo") si cantava: "E quando il ciel si schiarirà il rosso Pianca segnerà. Bandiere al vento metteremo e tutti in coro griderem: Pianca-gol!"[2].

Nel mercato di riparazione di ottobre del 1979 viene acquistato dall'Udinese neopromosso in Serie A, dove colleziona 15 presenze (esordio il 6 gennaio 1980 in occasione del pareggio interno col Pescara[3]), siglando 4 reti (fra cui una doppietta alla Fiorentina) nel campionato di Serie A 1979/1980[4]. Tuttavia al termine della stagione, nonostante il rendimento non disprezzabile, viene ceduto al Lecce in serie B, dove però disputa solo pochi incontri e chiude la sua carriera ad alti livelli.

La sua carriera non proseguì bene come si era immaginato probabilmente a causa del suo carattere anarchico e ribelle, avvezzo alla ribellione ed alla discontinuità[2].

Dopo il ritiro da calciatore, ha allenato per tre stagioni il Vittorio Veneto in Interregionale[2].

Nel 1988 ha partecipato alla fondazione di una squadra di vecchie glorie dal nome A.C. Vecchie Stelle[5].

In carriera ha collezionato complessivamente 15 presenze e 4 reti in Serie A e 5 presenze in Serie B.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Stagione Squadra Campionato
Comp Pres Reti
1967-1968 Vittorio Veneto D ? ?
1968-1969 Varese A 0 0
1969-1970 Venezia C 8 0
1970 Varese B 0 0
1970-1971 Sottomarina C 18 1
1971-1972 Varese A 0 0
1972-1973 non conosciuta (bandiera) Ignis Varese D 28 12
1973 Varese B 0 0
1973-1974 Casertana C 22 5
1974-1975 Reggina C 30 6
1975-1976 C 34 3
1976-1977 C 30 13
1977-1978 C 32 9
1978-1979 C1 32 9
1979-1980 C1 3 0
Totale Reggina 161 40
ott. 1979-1980 Udinese A 15 4
1980-1981 Lecce B 5 0
1981-1982 Pordenone C2 21 1
1982-1983 Akragas C2 4 1
Totale Carriera 279 63

Palmarès

Club

Competizioni internazionali

Udinese: 1979-1980

Note

  1. ^ Il dato spesso ricorrente di 187 presenze in campionato è inesatto. Dai tabellini risultano 161 presenze e 40 goal. Cfr.: Giusva Branca, Reggina 1914-1008. La storia, Reggio Calabria, Laruffa, 2008, ISBN 978-88-7221-400-8.
  2. ^ a b c Giusva Branca, Idoli di carta, Reggio Calabria, Laruffa, 2006, pp. 87-96, ISBN 88-7221-292-8.
  3. ^ Elvi Pianca » Serie A 1979/1980 Calcio.com
  4. ^ "La raccolta completa degli album Panini", Calciatori 1979-80, pg. 9
  5. ^ Home page del sito della squadra (archiviato da web.archive.org)

Collegamenti esterni

Kembali kehalaman sebelumnya