Evstratij Ivanovič Delarov (1740 – 1806) è stato un esploratore e mercante greco.
Conosciuto anche come Evstrat Delarov o Eustrate Delarof, fu al servizio di diverse compagnie marittime di commercio di pelli nell'America russa. È anche stato il primo esploratore e commerciante greco (Macedonia) di cui sia stato documentato l'arrivo in Alaska[1].
Biografia
La carriera di Delarof nell'America russa risale almeno al 1764, quando era nelle isole Aleutine a bordo della nave Petr i Pavel, comandata da Ivan M. Solov'ev. Delarov aveva partecipato agli attacchi che Solov'ev aveva sferrato quell'anno contro l'alleanza degli aleuti delle isole Umnak e Unalaska, e che erano stati effettuati per vendicare la rivolta del 1762 delle isole Fox: un attacco coordinato a quattro navi russe e sulla costa, durante il quale erano morti oltre 300 russi[2].
Mentre serviva presso l'azienda dei fratelli Panov, Delarov utilizzò, come base delle operazioni, il porto dell'isola Unga che per molti anni fu conosciuto come porto Delarov o Greko-Delarovskoe[3], data l'origine greca di Delarov. Tra il 1781 e il 1786 Delarov e due altri capitani fecero delle incursioni esplorative da Unga verso lo stretto di Prince William[3][4].
Nel corso del tempo Delarov si guadagnò un'eccellente reputazione come skipper. Divenne comproprietario di varie navi per il commercio delle pellicce. Grigorij Šelichov incontrò Delarov a Irkutsk e lo persuase a diventare il principale gestore del suo stabilimento nella baia di Three Saints (Tre Santi) sull'isola Kodiak. Delarov è stato, dal 1787 al 1791, il principale gestore della Società Šelichov-Golikov.
Quando nel 1799 fu fondata la Compagnia russo-americana, Delarov si trasferì a San Pietroburgo entrando a far parte del consiglio d'amministrazione fino alla sua morte nel 1806[5].
A vari luoghi è stato dato il suo nome: le isole Delarof, il porto Delarof (Delarof Harbor)[6]; la città fantasma di Unga, in Alaska, era originariamente chiamata Delarov[7] e la nave da trasporto Delarof dell'U.S. Army.
Note