Ciclista di medio livello, la sua principale vittoria è quella al Giro d'Italia del 1924, nel quale si aggiudicò anche due tappe. Proprio al Giro d'Italia ha raccolto i risultati migliori della sua carriera classificandosi 3º nel 1922, 6º nel 1923 e 5º (ma 1º nella categoria "isolati") nel 1926. Nelle altre corse di rilievo solo il 2º posto al Giro dell'Emilia del 1923. Abbandonò l'attività nel 1928.