Herbie viene creato dallo scienziato tedesco Gustav Stumpfel nel 1963, dopo che, al termine della Seconda Guerra Mondiale, gli occupanti statunitensi gli avevano commissionato un'automobile animata. Stumpfel decide però di liberare il Maggiolino, invece che consegnarlo all'esercito. Per breve tempo, l'auto appartiene ad una cameriera, che la restituisce però al venditore (Peter Thorndyke) per problemi meccanici. Visto Jim Douglas al concessionario, Herbie decide di seguirlo; Thorndyke, tuttavia, denuncia l'uomo per furto e lo costringe ad acquistare il Maggiolino. Grazie a Jim, Herbie inizia una "carriera" come auto da corsa, ottenendo molti successi; aiuta inoltre il proprietario a corteggiare e poi sposare Carole Bennet.
Per alcuni anni, Jim va a vivere in Europa, e lascia Herbie all'amico Tennessee Steinmetz e a sua nonna, che il Maggiolino protegge dagli abusi del corrotto costruttore Alonzo Hawk. Tornato Jim, Herbie ritorna a correre, vincendo la corsa Trans-France e innamorandosi di Giselle, una Lancia Scorpion che partecipa alla gara. Successivamente, Jim regala Herbie al nipote Davy Johns, che decide di iscrivere la macchina al Gran Premio del Brasile. Herbie in realtà, durante il viaggio verso il Sudamerica, conosce Paco, un orfano messicano, e lo aiuta a sfuggire a dei trafficanti d'arte. Il bambino trasforma temporaneamente Herbie in un taxi, salvo poi riconsegnarlo ai proprietari per riprendere a correre. Successivamente, Jim rientra in possesso di Herbie, ed apre con lui una scuola guida. Anche in questo caso, il Maggiolino aiuta il suo proprietario a conquistare la sua seconda moglie, Susan McLane.
Dopo qualche anno, Jim vende il Maggiolino a Simon Moore III, arrogante pilota, con il quale Herbie decide di non collaborare. Finisce così in uno sfasciacarrozze, dove viene trovato e rimesso in sesto dall'ex pilota di Formula 1 Hank Cooper. Distrutto da Horace, un Maggiolino malvagio creato dal vecchio Stumpfel per conto di Simon Moore, Herbie viene però ricostruito (con l'aiuto dello stesso Stumpfel e di Jim Douglas) e riesce infine a distruggere il suo alter ego maligno. Nell'ultimo film della serie, senza apparente continuità con i film precedenti, ritroviamo Herbie in uno sfasciacarrozze. Qui viene acquistato e restaurato da Maggie Peyton, giovane pilota in erba, che, sotto lo pseudonimo di Maxx (uno degli ex proprietari di Herbie), ottiene molti successi; alla fine, la ragazza iscrive il Maggiolino alla Nascar, riuscendo a trionfare nella Coppa Nextel. Herbie si innamora inoltre di una New Beetle gialla.
La carrozzeria è color bianco perla L87. Il numero da gara di Herbie è il 53 nero con sfondo bianco in un cerchio nero.
In Herbie sbarca in Messico (IV film della serie) però si arrugginisce e viene trasformato in taxi; in Herbie - Il super Maggiolino (VI film) il Maggiolino si presenta in due versioni di stock car per NASCAR e il suo motore 1200 viene sostituito da un 2200.
Caratteristiche e pezzi sportivi
In Un Maggiolino tutto matto (primo film della serie, 1968) gli vengono messi il classico adesivo n. 53, la striscia rossa, bianca e blu ed anche del nastro adesivonero per i fanali (non molto visto nella serie).
In Herbie al rally di Montecarlo (1977) viene cambiato il tipo di faro Carello con uno specifico da rally (mod. "Mirage PF 130") con cover nera, gli viene appiccicato un portabollo con il logo Trans-Francia e ogni tanto la vettura varia da '63 a '65 (lo si riconosce dagli specchietti retrovisori) e gli viene aggiunto uno scarico a terminali più grandi. Herbie è anche dotato di sportellino esterno per la benzina.
Il primo è per partecipare alla Due giorni automobilistica di Trip Murphy: gli viene montato uno spoiler, gli vengono messe delle gomme da sterrato e gli vengono impiantate delle luci LED blu per far risaltare il motore fornito di NOS.
Il secondo è allestito per partecipare alla gara NASCAR: gli vengono montate gomme Goodyear e cerchi da corsa, gli vengono applicati dei nuovi adesivi, gli viene messo un nuovo spoiler piegabile, gli viene installato un rollcage e saldate le portiere; sulla carrozzeria compaiono inoltre numerosi sponsor.
Popolarità
Herbie è noto in tutto il mondo, ed è quindi possibile vedere Maggiolini, Maggioloni, New Beetle e Beetle "truccati"; vengono addirittura costruiti, specialmente negli Stati Uniti, dei Maggiolini con un computer di bordo per farli muovere da soli.
Nel 2015, un esemplare utilizzato in Herbie al Rally di Montecarlo e in Herbie sbarca in Messico è stato battuto all'asta negli Stati Uniti per 126.000 dollari, divenendo il Maggiolino più costoso della storia; il record fu poi battuto dalla stessa auto nel 2018, venendo rivenduto per 128.700 $[2].