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Madison Keys

Madison Keys
Madison Keys nel 2022
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza178 cm
Peso66 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 360 – 207 (63.49%)
Titoli vinti 8 WTA, 3 ITF
Miglior ranking 7ª (10 ottobre 2016)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open SF (2015, 2022)
Bandiera della Francia Roland Garros SF (2018)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (2015, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open F (2017)
Altri tornei
 Tour Finals RR (2016)
 Giochi olimpici 4º posto (2016)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 27 – 37 (42.19%)
Titoli vinti 0 WTA, 1 ITF
Miglior ranking 56ª (24 ottobre 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2014)
Bandiera della Francia Roland Garros SF (2022)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2014)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2012)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 3 – 3 (40%)
Titoli vinti 0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2015, 2017)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2022)
Palmarès
 United Cup
OroUnited Cup 2023
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 25 dicembre 2023

Madison Keys (Rock Island, 17 febbraio 1995) è una tennista statunitense.

Nel corso della sua carriera si è aggiudicata sette titoli WTA in singolare, tra cui il prestigioso WTA 1000 di Cincinnati nel 2019, mentre nei tornei del Grande Slam vanta come migliore risultato la finale disputata allo US Open 2017 persa contro l'amica e connazionale Sloane Stephens.[1] Inoltre, è stata semifinalista all'Australian Open 2015 e 2022, all'Open di Francia 2018 e allo US Open 2018.

Ha partecipato ai Giochi della XXXI Olimpiade, tenutisi a Rio de Janeiro. In questa edizione ha raggiunto la semifinale, dove ha perso contro la futura medaglia d'argento Angelique Kerber e, nella finalina per la medaglia di bronzo, contro Petra Kvitová, chiudendo ai piedi del podio.

Biografia

Madison è figlia di un afroamericano e di una donna bianca. I suoi idoli sono Lindsay Davenport (che è stata sua coach), Kim Clijsters e le sorelle Williams.

Carriera

Inizi

A soli sei anni entra a far parte dell'accademia di Chris Evert a Boca Raton e a livello giovanile raggiunge la 35ª posizione in classifica nell'aprile 2009. In quel mese infatti ottiene una wild card per il Ponte Vedra Beach 2009 e diventa una delle più giovani tenniste a vincere un match nel WTA Tour sconfiggendo Alla Kudrjavceva, classificata 81ª nel ranking mondiale. Nel luglio 2009 partecipa al World TeamTennis tra le file dei Philadelphia Freedoms e a soli quattordici anni riesce a sconfiggere la campionessa in carica di Wimbledon, Serena Williams.[2]

2011-2015: Primo torneo WTA

Agli US Open si aggiudica una delle sette wild card dopo aver sconfitto Beatrice Capra.[3] Accede quindi al tabellone principale dello Slam americano e al primo turno incontra ed elimina un'altra connazionale entrata grazie a una wild card, Jill Craybas. Al secondo turno viene eliminata da Lucie Šafářová.

Chiude l'anno al 315º posto della classifica, mentre nel 2012 è la 142ª giocatrice al mondo.

Madison Keys agli Internazionali d'Italia 2015

Il 2013 si apre molto bene grazie ai quarti raggiunti al torneo di Sydney dopo aver sconfitto teste di serie come Lucie Šafářová e Zheng Jie si arrende solo a Li Na al terzo set. Agli Australian Open raggiunge il terzo turno dove perde per mano di Angelique Kerber. È comunque il suo miglior risultato in un torneo dello Slam. A marzo raggiunge il suo best ranking al n. 76. Termina la stagione nella Top 50 per la prima volta, precisamente al 37º posto del ranking.

Al torneo di Charleston raggiunge i quarti di finale. Il 21 giugno 2014, sull'erba di Eastbourne, vince il suo primo titolo WTA battendo la tedesca Kerber. Entra con questa vittoria nelle prime 30 tenniste al mondo. Rispetto alla stagione precedente, migliora sensibilmente la posizione finale (31ª del mondo).

Nell'aprile 2015 conquista la seconda finale della carriera, a Charleston, contro Kerber a differenza di Eastbourne, stavolta l'americana perde. A Wimbledon raggiunge il secondo quarto di finale della carriera, arrendendosi ad Agnieszka Radwanska. Nel corso del 2015 migliora tecnicamente, ciò le consente di chiudere l'anno all'interno della Top 20, al 18º posto.

2016, l'anno migliore: Secondo torneo WTA e Top 10

L'anno si apre agli Australian Open, nei quali è 15ª testa di serie. Nei primi due turni elimina le due kazake Zarina Diyas e Jaroslava Švedova mentre nel terzo si impone, in rimonta, sulla n° 20 del mondo Ana Ivanović. Il suo cammino termina agli ottavi di finale, quando perde dall'outsider Shuai Zhang; non riesce, così, a difendere i punti della semifinale disputata l'anno precedente. Poi partecipa ad Indian Wells, dove esce al secondo turno perdendo da Nicole Gibbs. A Miami fa meglio arrivando ai quarti dove perde in 2 set da Kerber. A Charleston viene eliminata di nuovo al secondo turno da Laura Siegemund.

Madison insieme a Serena Williams, vincitrice degli Internazionali d'Italia nel 2016

Si presenta poi a Madrid per iniziare la stagione sul rosso: dopo 2 vittorie viene estromessa sorprendentemente da Patricia Maria Tig. Si trasferisce al torneo di Roma dove al primo turno batte Andrea Petković, mentre al secondo vince contro la testa di serie n. 5 Petra Kvitová. Supera i quarti del torneo italiano per la prima volta in carriera, incontrandosi in semifinale con Garbiñe Muguruza per accedere alla prima finale in carriera sulla terra rossa. Qui affronta e perde dalla connazionale Serena Williams, n. 1 al mondo. Continua il suo buon stato di forma sulla terra a Parigi dove raggiunge gli ottavi di finale grazie alle vittorie in due set su Donna Vekić, Mariana Duque Mariño e Mónica Puig. Tuttavia, viene sconfitta dalla futura semifinalista Kiki Bertens.

La stagione sull'erba del 2016 è impreziosita dalla vittoria del torneo a Birmingham. Qui, ha la meglio su Jeļena Ostapenko e Carla Suárez Navarro fra le altre. In finale, si impone agevolmente sulla Strýcová, per la terza volta in stagione. Il secondo titolo in carriera le vale anche l'ingresso per la prima volta nella Top 10. Si tratta della prima americana tra le migliori dieci al mondo dal 1999, quando vi approdò Serena Williams.[4] Successivamente, a Wimbledon elimina in tre set anche Kirsten Flipkens e Alizé Cornet; prima di essere rimontata da Simona Halep, agli ottavi.

Disputa il torneo di Montreal spingendosi fino alla finale, dove viene nuovamente battuta dalla Halep, stavolta in due parziali.[5] Nel corso del torneo la Keys estromette fra le altre; Venus Williams, n. 6 del seeding, Anastasija Pavljučenkova, n. 16 del mondo.

Rappresenta gli Stati Uniti d'America alle Olimpiadi di Rio. Le viene accreditata la settima testa di serie e si impone su Danka Kovinić, Kristina Mladenovic; Suarez Navarro, numero nove del seeding, e Dar'ja Kasatkina. Successivamente, viene sconfitta in semifinale dalla nettamente favorita Kerber, numero due al mondo.[6] Disputa la finalina per la medaglia di bronzo, cedendo alla ceca Petra Kvitová, numero undici del ranking.[7]

Gioca il quarto ottavo di finale Slam della stagione agli US Open (a cui era giunta dopo aver battuto la giovane Naomi Ōsaka), ma viene sconfitta da Caroline Wozniacki,

Si presenta a Tokyo, ma viene estromessa all'esordio da Julija Putinceva. Dopo le vittorie su Garcia e Kasatkina raggiunge i quarti di finale a Wuhan, dov'è nuovamente sconfitta dalla Halep. Si rifà a Pechino, spingendosi fino alla semifinale eliminando, tra le altre, Svetlana Kuznecova (n° 9 del seeding) e Kvitova (n° 14 del mondo). Tuttavia, viene fermata in tre set da Johanna Konta. In vista delle WTA Finals, decide di disputare il torneo di Linz per racimolare i punti necessari per la qualificazione. Dopo le facili vittorie su Camila Giorgi, Misaki Doi e Océane Dodin, è costretta ad abbandonare il torneo prima del match valido per la finale contro Viktorija Golubic. Vola a Singapore per il Masters di fine anno, nel quale è inserita nel girone con Halep, Kerber e Dominika Cibulková. Si aggiudica solamente un match, quello contro la futura vincitrice del torneo Cibulkova.

Chiude la stagione all'ottavo posto della classifica mondiale.

2017: Terzo torneo WTA e prima finale Slam

Madison a Wimbledon 2017

A causa di un intervento al polso sinistro salta gli Australian Open ed inizia la stagione solo ad Indian Wells dove viene eliminata al terzo turno dalla top 10 Wozniacki. In seguito, a Miami, viene fermata al secondo turno dalla spagnola Lara Arruabarrena . A Charleston fa peggio dell'anno precedente: viene sconfitta dalla connazionale Shelby Rogers. Successivamente a Madrid esce per mano di Misaki Doi. Si presenta a Roma, ma anche qui non va oltre il primo turno, costretta alla resa da Daria Gavrilova. All'Open di Francia giunge solo al secondo turno estromessa da Petra Martić. Al torneo di Wimbledon gioca sia in singolo che in doppio misto in coppia con Jack Sock, ma in entrambi i casi esce al secondo turno.

Dopo un anno di attesa dall'ultima volta e un periodo di scarsi successi, riesce ad aggiudicarsi un nuovo torneo WTA: si tratta dello Stanford Classic, nel quale batte in finale Coco Vandeweghe in due set. Anche in questo torneo gioca in doppio, con la connazionale Jennifer Brady, ma sono costrette a ritirarsi ai quarti di finale. Negli ottavi di Cincinnati, viene battuta da Muguruza. Nell'ultimo Slam della stagione, l'US Open, batte giocatrici del calibro di Elena Vesnina ed Elina Svitolina arrivando in finale contro la connazionale Sloane Stephens davanti alla quale è costretta ad arrendersi in poco meno di un'ora con il perentorio punteggio di 3–6, 0–6. A Wuhan viene battuta al primo turno da Varvara Lepchenko; infine, dà forfait a Pechino.

Chiude l'anno alla posizione numero diciannove del ranking.

2018: Semifinale al Roland Garros e agli US Open

Madison nel torneo di Cincinnati nel 2018

Al torneo di Brisbane viene battuta in rimonta da Johanna Konta. Disputa il primo Slam della stagione, l'Australian Open, arrivando ai quarti di finale senza incontrare particolari difficoltà; qui però è costretta ad arrendersi alla tedesca Kerber. Partecipa al Qatar Total Open dove viene sorprendentemente sconfitta al secondo turno dalla connazionale Catherine Bellis. A Indian Wells viene sconfitta dalla qualificata Danielle Collins; a Miami è costretta al ritiro nel secondo turno contro Viktoryja Azaranka. Nel torneo di Charleston si spinge fino alla semifinale, dove è costretta ad arrendersi dopo un match lottatissimo con Kiki Bertens,. A Stoccarda si arrende nel primo turno ad Anastasija Pavljučenkova. Nel Premier Mandatory di Madrid viene sorpresa nel primo turno da un'ottima Sorribes Tormo. Agli Internazionali d'Italia, dopo essersi imposta su Pavljučenkova e su Vekic, si ritira nel match che l'avrebbe vista opposta alla futura finalista Halep ancor prima di scendere in campo. Nello Slam parigino, l'Open di Francia, raggiunge contro ogni pronostico la semifinale senza concedere nemmeno un set nel suo cammino in cui supera fra le altre Naomi Ōsaka. La semifinale è il remake della finale degli US Open 2017: la sua avversaria è infatti Sloane Stephens, la quale si impone nuovamente.

A Wimbledon dopo due incontri agevoli si arrende sorprendentemente a Evgenija Rodina. Raggiunge i quarti di finale nel torneo di Cincinnati estromettendo Kerber in rimonta. Nel turno successivo non può fare nulla contro la potenza di Aryna Sabalenka. Si presenta all'US Open in qualità di finalista dell'edizione scorsa. Dopo aver eliminato fra le altre Pauline Parmentier, Bernarda Pera, Cibulkova a Suarez Navarro, viene sconfitta in semifinale piuttosto nettamente dalla futura campionessa e dalla sorpresa del torneo, Ōsaka. Al torneo di Wuhan si ritira nel secondo turno contro la numero tre del mondo, Kerber. Si ritira anche a Pechino, nel secondo turno, senza scendere in campo contro Anastasija Sevastova. Grazie ai punti ottenuti nel corso della stagione, si qualifica per il torneo secondario al Master femminile di fine anno, il WTA Elite Trophy. Qui, pur superando il girone con il bilancio di una vittoria contro Kasatkina e una sconfitta contro Wang Qiang, è costretta a ritirarsi prima di scendere in campo nella semifinale contro Muguruza. Termina dunque la stagione al diciassettesimo posto.

2019: vittorie a Charleston e Cincinnati e ritorno in top 10

Apre la nuova stagione con tre vittorie all'Australian Open in seguito, si arrende ad Elina Svitolina. Torna in campo solo un mese e mezzo dopo negli Stati Uniti per disputare i Premier Mandatory di Indian Wells e Miami, deludendo le aspettative: infatti viene eliminata all'esordio. La settimana successiva, tuttavia, si aggiudica il quarto titolo in carriera sulla terra verde di Charleston, a distanza di quasi due anni dall'ultimo trofeo, battendo in finale Caroline Wozniacki. Durante la corsa al titolo estromette fra le altre Jeļena Ostapenko, Sloane Stephens (n° 8 del ranking). A Madrid non va oltre il primo turno, venendo rimontata da Sorana Cîrstea. Agli Internazionali d'Italia, al secondo turno contro Sofia Kenin. Sulla terra rossa di Parigi viene fermata nei quarti dalla futura campionessa, Ashleigh Barty.

In seguito, si presenta direttamente a Wimbledon dove cede al secondo turno a Hercog. Non fa meglio nemmeno sul suolo canadese, in quanto a Toronto viene sconfitta da Donna Vekić dopo un match complicato, perso con il punteggio di 6–3, 6(5)–7, 6(5)–7. Raggiunge invece la seconda finale stagionale a Cincinnati, grazie alle vittorie su Muguruza, Kasatkina, Halep, numero quattro del ranking; Venus Williams e Sofia Kenin. In finale prevale sulla wildcard russa Svetlana Kuznecova. In questo modo, conquista il quinto titolo WTA e primo della categoria Premier 5, e per la prima volta riesce a vincere due titoli in una stessa stagione. Per quanto riguarda il ranking, ritorna in top 10 dopo oltre un anno, per poi migliorarla, alla posizione n°9 il lunedì successivo. Accreditata come decima testa di serie, si presenta allo US Open, ma viene fermata agli ottavi di finale da Svitolina, numero cinque del mondo.

2020: decima finale WTA

Inaugura la stagione 2020 nel migliore dei modi, centrando la decima finale in carriera a Brisbane dove incontra la seconda testa di serie Karolína Plíšková che la spunta in rimonta. All'Australian Open, accreditata della 10ª testa di serie, dopo aver superato nei primi turni Kasatkina, viene sorpresa in due set dalla greca Maria Sakkarī.

Successivamente, le tenniste sono costrette ad uno stop forzato dal 9 marzo al 3 agosto a causa della Pandemia di COVID-19. I tornei vengono posticipati o annullati: i Giochi della XXXII Olimpiade vengono rinviati al 2021 e il Torneo di Wimbledon annullato per la prima volta dalle due Guerre Mondiali. Per quanto riguarda il ranking e i record, restano congelati al 9 marzo.

Ritorna in campo nel Cincinnati Masters (che si disputa eccezionalmente negli stadi dell' US Open) subendo un'amara sconfitta da parte di Ons Jabeur. Resta a New York per lo Slam, dove è costretta a ritirarsi al terzo turno contro Alizé Cornet.[8] Disputa il Roland Garros venendo estromessa all'esordio da Zhang Shuai: è la prima sconfitta al primo turno in uno Slam dall'Open di Francia 2014.

2021: uscita dalla Top 50

Da il via alla stagione a Doha: al primo turno, sconfigge la n°12 del mondo Belinda Bencic; al secondo turno, tuttavia, cede nettamente a Sakkari. Dopo altri due secondi turni a Doha e Miami, Keys prende parte al Volvo Car Open di Charleston dove, da n°8 del seeding, si arrende alla connazionale Stephens al secondo turno. Dopo due uscite premature a Madrid e Roma, partecipa al Roland Garros dove cede ad Azarenka al terzo turno.

Sull'erba trova i migliori risultati della stagione: centra il primo quarto di finale del 2021 a Berlino, grazie soprattutto alla vittoria, prima su una top-10 dopo più di un anno e mezzo, su Sabalenka (n°4 del mondo); ai quarti, perde dalla qualificata Samsonova in tre set. A Wimbledon torna agli ottavi di finale dopo 5 anni, dove cede a sorpresa a Viktorija Golubic. Delude nella stagione su cemento con una sfilza di sconfitte all'esordio.

Nel torneo di Chicago si ritira subito contro Aljaksandra Sasnovič,. Ritorna a vincere una partita agli Indian Wells contro Kaia Kanepi, per poi cedere alla nona testa di serie, Anastasija Pavljučenkova.

Chiude il 2021 alla posizione n° 56 del ranking, la peggiore dal 2012.

2022: sesto titolo WTA, semifinale all'Australian Open e a Cincinnati e rientro in top-15

Apre la stagione superando Harriet Dart nel Gippsland Trophy, venendo poi sconfitta in tre set negli ottavi da Kasatkina. Nonostante questi pessimi risultati, ed essere scesa fino alla posizione n° 87 del ranking. Ad Adelaide II ritorna in una finale WTA a due anni di distanza dall'ultima volta, superando nel suo cammino l'ex Top-10 e testa di serie numero due Svitolina, e Cori Gauff. La settimana successiva, prende parte all'Australian Open dove batte Kenin, Wang Qiang e Paula Badosa, ritrovando i quarti a Melbourne dopo 4 anni. In seguito batte la campionessa in carica del Roland Garros Barbora Krejčíková, ma si ferma alla semifinale giocata contro la n. 1 del mondo Ashleigh Barty.

Dopo i successi in terra australiana, gioca in Messico, dove disputa sia il torneo di Guadalajara che il Monterrey Open: in entrambe le circostanze, esce al primo turno. Va meglio ad Indian Wells dove raggiunge i quarti di finale per la prima volta in carriera, cedendo di schianto alla futura campionessa Iga Świątek che le concede appena un gioco. A Miami, esce all'esordio.

Sulla terra, viene fermata al secondo turno a Charleston (sconfitta dalla futura campionessa Bencic). Al Roland Garros, raggiunge gli ottavi di finale grazie ai successi su Garcia e Rybakina; al quarto turno, cede il passo alla russa Kudermetova in tre set. Sull'erba, gioca solo a Eastbourne, dove si ritira contro Ostapenko agli ottavi.

Sul cemento americano, esce al secondo round a San José (contro Jabeur) e all'esordio a Toronto. A Cincinnati batte Jeļena Ostapenko e poi la n°1 del mondo Iga Świątek, riuscendo a vincere per la prima volta in carriera su una tennista in cima al ranking. Ai quarti, supera la campionessa di Wimbledon Rybakina in due set, approdando alla sua prima semifinale annuale in un '1000', dove si arrende a Petra Kvitová. Grazie a questo risultato, rientra in top-20. Allo US Open, viene eliminata al terzo turno da Gauff. Chiude l'anno con i quarti a San Diego e il terzo turno a Guadalajara, risultati che le fanno guadagnare altri posti nel ranking.

Termina il 2022 al n°11 del mondo, a poco più di 200 punti dalla top-10.

2023 - 7º titolo WTA e semifinale allo US Open

Inizia il 2023 disputando la United Cup per gli Stati Uniti: nel gruppo C, aiuta la sua nazionale a vincere i due tie contro Germania e Repubblica Ceca, riuscendo a imporsi nei due singolari giocati contro Niemeier e Bouzková. Nella fase a eliminazione diretta, contribuisce al 4-1 sul Regno Unito battendo Harriet Dart. In semifinale, sconfigge in due set Magda Linette, facendo sì che gli USA si impongano sulla Polonia per 5-0. Nella finale contro l'Italia, Keys vince il suo incontro con Bronzetti, fissando il punteggio finale sul 4-0 e regalando agli Stati Uniti la prima edizione della United Cup.

Grazie ai punti raccolti dalla United Cup, ritorna in top-10, alla 10ª posizione, per una settimana.

Nel primo slam annuale, l'Australian Open, difende la semifinale del 2022: eliminando Blinkova e Wang, approdando al terzo turno, dove si arrende alla bielorussa Azaranka, che poi raggiungerà la semifinale. Dopo il primo round di Doha, partecipa al '1000' di Dubai: batte la qualificata Paolini e poi prevale sulla n°5 del mondo Garcia. Agli ottavi, si prende la rivincita su Azarenka, arrivando ai quarti di finale, dove cede il passo a Coco Gauff in due parziali. A Indian Wells si ritira nel corso del suo match d'esordio contro Cîrstea mentre a Miami si ferma al terzo round contro Barbora Krejčíková.

A Charleston, viene eliminata nei quarti di finale dalla top-10 Kasatkina. A Roma raggiunge gli ottavi, dove si arrende a sorpresa a Kalinina. Al Roland Garros viene battuta al secondo turno per mano della qualificata Kayla Day.

Sull'erba, a Eastbourne, dopo aver battuto la n°7 del mondo Coco Gauff gioca la 14° finale WTA, la terza su erba. Qui si impone su Kasatkina, vincendo il 7º titolo sul circuito maggiore, a 9 anni di distanza dal suo precedente Eastbourne.[9] Si presenta quindi a Wimbledon dopo tre agevoli vittorie, agli ottavi supera la giovane Andreeva in rimonta.[10] Torna nei quarti dei Championships per la seconda volta dopo 8 anni, precedente che non migliora venendo sconfitta da Aryna Sabalenka.

Sul cemento americano, oltre ai quarti a Washington, raggiunge gli ottavi allo US Open per la sesta volta in carriera. Nel match di quarto turno lascia quattro giochi alla connazionale e n°3 del mondo Jessica Pegula, approdando ai quarti dello slam di casa per la terza volta dopo il 2017 e il 2018. Nella circostanza si impone sulla campionessa di Wimbledon Markéta Vondroušová, tornando in semifinale a New York dopo 5 anni.[11] Nella sua terza semifinale a Flushing Meadows, viene rimontata dalla neo numero 1 del mondo Aryna Sabalenka. Grazie all'ottimo risultato ottenuto, l'americana risale di sei posizioni nel ranking, portandosi all'11ª piazza mondiale.

Chiude la stagione al WTA Elite Trophy di Zhuhai, dove è inserita nel girone Camelia. Nel match inaugurale, viene battuta da Haddad Maia. Nel secondo incontro del gruppo, cede anche a Garcia, chiudendo terza nel girone e non riuscendo perciò ad accedere alla semifinale.

Termina l'anno al n°12 del mondo.

2024: 8° titolo WTA

Keys avrebbe dovuto prendere parte all'Australian Open, tuttavia dà forfait prima dell'inizio del torneo a causa di un infortunio alla spalla[12]. L'americana torna in campo ad Indian Wells, dove esce al secondo turno. Va leggermente meglio a Miami, dove viene fermata agli ottavi dalla top-5 Rybakina.

Sulla terra, dopo un'uscita prematura a Charleston, partecipa al '1000' di Madrid: giunge sino agli ottavi, dove prevale sulla n°3 del mondo Coco Gauff, accedendo al suo primo quarto di finale della stagione; qui riesce a prevalere anche su Jabeur, raggiungendo la sua sesta semifinale in un torneo di questa caratura, la prima a Madrid: nella circostanza, cede il passo alla n°1 del mondo Iga Świątek. A Roma, viene fermata nuovamente dalla polacca ai quarti. A Strasburgo, raggiunge la finale da testa di serie n°4, eliminando nel percorso Wang, Linette e Samsonova; nel match valevole per il titolo lascia appena tre giochi alla connazionale Collins, cogliendo così il suo ottavo titolo WTA, il primo in assoluto su terra rossa.[13] Prende parte al Roland Garros, dove è accreditata della testa di serie n°14: approda al terzo turno dove viene sconfitta nel derby contro Emma Navarro.

Su erba, si presenta a Eastbourne, dove difende il titolo del 2023: l'americana si spinge fino alla semifinale, dove cede il passo a Leylah Fernandez.

Vita privata

Nel 2017 ha iniziato a frequentare il collega Bjorn Fratangelo. Nel 2023 i due si sono fidanzati ufficialmente .

Statistiche WTA

Singolare

Vittorie (8)

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (1)
Premier (4) WTA 500 (2)
International (0) WTA 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 21 giugno 2014 Bandiera del Regno Unito AEGON International, Eastbourne Erba Bandiera della Germania Angelique Kerber 6–3, 3–6, 7–5
2. 19 giugno 2016 Bandiera del Regno Unito AEGON Classic, Birmingham Erba Bandiera della Rep. Ceca Barbora Strýcová 6–3, 6–4
3. 6 agosto 2017 Bandiera degli Stati Uniti Bank of the West Classic, Stanford Cemento Bandiera degli Stati Uniti Coco Vandeweghe 7–6(4), 6–4
4. 7 aprile 2019 Bandiera degli Stati Uniti Volvo Car Open, Charleston Terra verde Bandiera della Danimarca Caroline Wozniacki 7–6(5), 6-–3
5. 18 agosto 2019 Bandiera degli Stati Uniti Western & Southern Open, Cincinnati Cemento Bandiera della Russia Svetlana Kuznecova 7–5, 7–6(5)
6. 15 gennaio 2022 Bandiera dell'Australia Adelaide International, Adelaide Cemento Bandiera degli Stati Uniti Alison Riske 6–1, 6–2
7. 1º luglio 2023 Bandiera del Regno Unito Rothesay International, Eastbourne (2) Erba Bandiera da stabilire Dar'ja Kasatkina 6–2, 7–6(13)
8. 25 maggio 2024 Bandiera della Francia Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Bandiera degli Stati Uniti Danielle Collins 6–1, 6–2

Sconfitte (5)

Legenda
Grande Slam (1)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (2)
Premier (2) WTA 500 (0)
International (0) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 12 aprile 2015 Bandiera degli Stati Uniti Family Circle Cup, Charleston Terra verde Bandiera della Germania Angelique Kerber 2–6, 6–4, 5–7
2. 15 maggio 2016 Bandiera dell'Italia Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa Bandiera degli Stati Uniti Serena Williams 6(5)–7, 3–6
3. 31 luglio 2016 Bandiera del Canada Rogers Cup, Montréal Cemento Bandiera della Romania Simona Halep 6(2)–7, 3–6
13 agosto 2016 Bandiera del Brasile 4º posto ai Giochi Olimpici, Rio de Janeiro Cemento Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová 5–7, 6–2, 2–6
4. 9 settembre 2017 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento Bandiera degli Stati Uniti Sloane Stephens 3–6, 0–6
5. 12 gennaio 2020 Bandiera dell'Australia Brisbane International, Brisbane Cemento Bandiera della Rep. Ceca Karolína Plíšková 6–4, 4–6, 5–7

Statistiche ITF

Singolare

Vittorie (3)

Torneo 100000 $ (0)
Torneo 80000 $ (0)
Torneo 75000 $ (1)
Torneo 60000 $ (0)
Torneo 50000 $ (1)
Torneo 25000 $ (0)
Torneo 15000 $ (0)
Torneo 10000 $ (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 27 giugno 2010 Bandiera degli Stati Uniti Ladies Cleveland Tennis Championships, Cleveland Terra verde Bandiera della Finlandia Piia Suomalainen 6–2, 6–4
2. 29 ottobre 2012 Bandiera del Canada National Bank Challenger Saguenay, Saguenay Cemento Bandiera del Canada Eugenie Bouchard 6–4, 6–2
3. 12 novembre 2012 Bandiera degli Stati Uniti Goldwater Women's Tennis Classic, Phoenix Cemento Bandiera degli Stati Uniti Maria Sanchez 6–3, 7–6(1)

Sconfitte (1)

Torneo 100000 $ (0)
Torneo 80000 $ (0)
Torneo 75000 $ (0)
Torneo 60000 $ (0)
Torneo 50000 $ (0)
Torneo 25000 $ (1)
Torneo 15000 $ (0)
Torneo 10000 $ (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 31 ottobre 2010 Bandiera di Porto Rico Puerto Rico Women's Challenger, Bayamón Cemento Bandiera degli Stati Uniti Lauren Davis 6(5)–7, 4–6

Doppio

Vittorie (1)

Torneo 100000 $ (0)
Torneo 80000 $ (0)
Torneo 75000 $ (0)
Torneo 60000 $ (0)
Torneo 50000 $ (1)
Torneo 25000 $ (0)
Torneo 15000 $ (0)
Torneo 10000 $ (0)
No. Data Torneo Superficie Partner Rivali in finale Risultato
1. 14 luglio 2012 Bandiera degli Stati Uniti Yakima Regional Hospital Challenger, Yakima Cemento Bandiera degli Stati Uniti Samantha Crawford Bandiera della Cina Xu Yifan
Bandiera della Cina Zhou Yimiao
6–3, 2–6, [12–10]

Competizioni a squadre

Vittorie (1)

N. Data Torneo Superficie Compagni Avversari in finale Punteggio
1. 8 gennaio 2023 Bandiera dell'Australia United Cup, Sydney Cemento Bandiera degli Stati Uniti Jessica Pegula
Bandiera degli Stati Uniti Alycia Parks
Bandiera degli Stati Uniti Desirae Krawczyk
Bandiera degli Stati Uniti Taylor Fritz
Bandiera degli Stati Uniti Frances Tiafoe
Bandiera degli Stati Uniti Denis Kudla
Bandiera degli Stati Uniti Hunter Reese
Bandiera dell'Italia Martina Trevisan
Bandiera dell'Italia Lucia Bronzetti
Bandiera dell'Italia Camilla Rosatello
Bandiera dell'Italia Matteo Berrettini
Bandiera dell'Italia Lorenzo Musetti
Bandiera dell'Italia Andrea Vavassori
Bandiera dell'Italia Marco Bortolotti
4-0

Risultati in progressione

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare

Aggiornato a fine WTA Tour 2023

Torneo 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open Assente 1T 3T 2T SF 4T A QF 4T 3T A SF 3T 0 / 10 27–10
Bandiera della Francia Open di Francia Assente 2T 1T 3T 4T 2T SF QF 1T 3T 4T 2T 0 / 11 22–11
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Assente Q2 3T 3T QF 4T 2T 3T 2T ND 4T A QF 0 / 9 22–9
Bandiera degli Stati Uniti US Open A Q1 2T Q2 1T 2T 4T 4T F SF 4T 3T 1T 3T SF 0 / 12 31–12
Vittorie–Sconfitte 0–0 0–0 1–1 0–1 5–4 4–4 14–4 12–4 8–3 16–4 11–4 4–3 5–3 10–3 12-4 0 / 42 102–42
Giochi olimpici
Giochi olimpici Non disputati A Non disputati Non disputati A Non disputati 0 / 1 4–2
Tornei di fine anno
WTA Finals Non qualificata RR Non qualificata ND Non qualificata 0 / 1 1–2
WTA Elite Trophy Non qualificata RR Non qualificata SF[3] RR Non disputato Non qualificata 0 / 3 3–3
WTA 1000
Bandiera del Qatar Doha / Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai[1] Assente 2T Assente 2T A 1T 0 / 3 2–3
Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Assente Q2 Q1 2T 2T 3T 2T 4T 2T 2T ND 2T QF 2T 0 / 10 11–10
Bandiera degli Stati Uniti Miami Assente 1T 2T 2T 3T 2T QF 3T 2T 2T ND 2T 2T 3T 0 / 12 11–12
Bandiera della Spagna Madrid Assente 2T 1T 1T 3T 1T 1T 1T ND 1T 1T A 0 / 9 3–9
Bandiera dell'Italia Roma Assente Q2 2T 2T F 1T 3T[5] 2T A 2T 1T 4T 0 / 9 14–9
Bandiera del Canada Montréal / Toronto Assente Q2 2T A F Assente 1T ND 1T 1T 2T 0 / 6 7–6
Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati Assente 1T A 2T 2T A 3T QF V 2T 1T SF 1T 1 / 10 17–9
Bandiera del Giappone Tokyo / Bandiera della Cina Wuhan[2] Assente 3T 2T 2T QF 1T 2T A Non disputato 0 / 6 7–6
Bandiera della Cina Pechino Assente 2T 2T 3T SF A 2T[4] 2T Non disputato A 0 / 6 10-5
Carriera
Tornei giocati 1 0 2 4 17 22 19 17 11 17 16 5 15 22 18 185
Titoli 0 0 0 0 0 1 0 1 1 0 2 0 0 1 1 7
Finali 0 0 0 0 0 1 1 3 2 0 2 1 0 1 1 13
Vittorie–Sconfitte 1–1 0–0 1–2 1–4 24–17 27–21 31–18 47–17 17–10 29–14 28–15 8–5 11–15 34–20 38-17 369–207
Vittorie % 50%  –  33% 20% 59% 56% 63% 73% 63% 67% 65% 62% 42% 63% 69% 64.06%
Ranking di fine anno 621 483 315 149 37 31 18 8 19 17 13 16 56 11 12 17366870 $

Note

  • 1 Il Dubai Tennis Championships e il Qatar Ladies Open di Doha si scambiarono frequentemente lo status tra evento Premier ed evento Premier 5 dal 2009 al 2020.
  • 2 Nel 2014 il Toray Pan Pacific Open ha cambiato lo status in evento Premier ed è stato sostituito dal Wuhan Open come evento Premier 5, mentre dal 2021 diventa di categoria WTA 1000.
  • 3 Il ritiro avvenuto prima della semifinale non viene considerato una sconfitta.
  • 4 Il ritiro avvenuto prima del secondo turno non viene considerato una sconfitta.
  • 5 Il ritiro avvenuto prima del terzo turno non viene considerato una sconfitta.
  • 6 Il ritiro avvenuto prima dei quarti di finale non viene considerato una sconfitta.

Doppio

Torneo 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 V–S
Tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open Assente 3T 1T 2T Assente 3–3
Bandiera della Francia Open di Francia Assente 1T 3T Assente SF A 6–3
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Assente 1T 2T 1T 1T Assente 1–4
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T 2T Assente 1T Assente 1–3
Vittorie-sconfitte 0–1 1–1 0–2 5–3 0-3 1-2 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 4-1 0-0 11–13

Vittorie contro giocatrici Top 10

Stagione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 Totale
Vittorie 1 2 1 6 2 3 2 1 1 3 4 2 28
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
MKR
2013
1. Bandiera della Cina Li Na 5 Bandiera della Spagna Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 1T 6–3, 6–2 62
2014
2. Bandiera della Serbia Jelena Janković 7 Bandiera del Regno Unito AEGON International, Eastbourne Erba 1T 6–3, 6–3 47
3. Bandiera della Germania Angelique Kerber (1) 9 Bandiera del Regno Unito AEGON International, Eastbourne Erba F 6–3, 3–6, 7–5 47
2015
4. Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová (1) 4 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento 3T 6–4, 7–5 35
2016
5. Bandiera dell'Italia Roberta Vinci 9 Bandiera degli Stati Uniti Miami Open, Miami Cemento 3T 6–4, 6–4 24
6. Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová (2) 9 Bandiera dell'Italia Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa 2T 6–3, 6–4 24
7. Bandiera della Spagna Garbiñe Muguruza (1) 4 Bandiera dell'Italia Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa SF 7–6(5), 6–4 24
8. Bandiera degli Stati Uniti Venus Williams 6 Bandiera del Canada Rogers Cup, Montréal Cemento 3T 6–1, 6(2)–7, 6–3 12
9. Bandiera della Russia Svetlana Kuznecova 7 Bandiera della Cina China Open, Pechino Cemento 3T 7–6(2), 6–2 9
10. Bandiera della Slovacchia Dominika Cibulková 8 Bandiera di Singapore WTA Finals, Singapore Cemento (i) RR 6–1, 6–4 7
2017
11. Bandiera della Spagna Garbiñe Muguruza (2) 4 Bandiera degli Stati Uniti Bank of the West Classic, Stanford Cemento SF 6–3, 6–2 21
12. Bandiera dell'Ucraina Elina Svitolina 4 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento 4T 7–6(2), 1–6, 6–4 16
2018
13. Bandiera della Francia Caroline Garcia (1) 8 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento 4T 6–3, 6–2 20
14. Bandiera della Germania Angelique Kerber (2) 4 Bandiera degli Stati Uniti Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3T 2–6, 7–6(3), 6–4 13
15. Bandiera della Russia Dar'ja Kasatkina 10 Bandiera della Cina WTA Elite Trophy, Zhuhai Cemento (i) RR 6–2, 6–4 16
2019
16. Bandiera degli Stati Uniti Sloane Stephens 8 Bandiera degli Stati Uniti Volvo Car Open, Charleston Terra verde QF 7–6(6), 4–6, 6–2 18
17. Bandiera della Romania Simona Halep 4 Bandiera degli Stati Uniti Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3R 6–1, 3–6, 7–5 18
2020
18. Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová (3) 7 Bandiera dell'Australia Brisbane International, Brisbane Cemento SF 3–6, 6–2, 6–3 13
2021
19. Bandiera della Bielorussia Aryna Sabalenka 4 Bandiera della Germania Bett1 Open, Berlino Erba 2T 6–4, 1–6, 7–5 28
2022
20. Bandiera della Spagna Paula Badosa 6 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento 4T 6–3, 6–1 51
21. Bandiera della Rep. Ceca Barbora Krejčíková 4 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento QF 6–3, 6–2 51
22. Bandiera della Polonia Iga Świątek 1 Bandiera degli Stati Uniti Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3T 6–3, 6–4 24
2023
23. Bandiera della Francia Caroline Garcia (2) 5 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai Duty Free Tennis Championships, Dubai Cemento 2T 7–5, 6–4 23
24. Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff (1) 7 Bandiera del Regno Unito Rothesay International, Eastbourne Erba SF 6–3, 6–3 25
25. Bandiera degli Stati Uniti Jessica Pegula 3 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento 4T 6–1, 6–3 17
26. Bandiera della Rep. Ceca Markéta Vondroušová 9 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento QF 6–1, 6–4 17
2024
27. Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff (2) 3 Bandiera della Spagna Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 4T 7–6(4), 4–6, 6–4 20
28. Bandiera della Tunisia Ons Jabeur 9 Bandiera della Spagna Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa QF 0–6, 7–5, 6–1 20

Note

  1. ^ Tennis, US Open: Stephens, il trono è tuo! Keys travolta in due set, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 10 settembre 2017.
  2. ^ (EN) Freedoms' Keys defeats S. Williams, su articles.philly.com.
  3. ^ (EN) Youngster Madison Keys, veteran Bobby Reynolds win final U.S. Open slots, su worldtennismagazine.com.
  4. ^ Madison Keys, nuova Top 10 americana attesa da 17 anni, su tennis.it, luglio 2016. URL consultato il 2 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2022).
  5. ^ (EN) WTA MONTREAL- Simona Halep wins the title by outplaying Madison Keys in final, su tennisworldusa.org, 31 luglio 2016.
  6. ^ (EN) Madison Keys will play for bronze medal after losing to Angelique Kerber, su sports.yahoo.com, 13 agosto 2016.
  7. ^ (EN) Illinois' tennis star Madison Keys falls just short of an Olympic medal, su nbcchicago.com, 13 agosto 2016.
  8. ^ (EN) Alizé Cornet advances as Madison Keys retires due to injury at 2020 US Open, su usopen.org, 5 settembre 2020.
  9. ^ Giovanni Pelazzo, WTA Eastbourne: Keys al settimo cielo. Kasatkina si arrende dopo un tie-break infinito, su Ubitennis, 1º luglio 2023. URL consultato il 17 luglio 2023.
  10. ^ Michelangelo Sottili, Wimbledon, ottavi donne: Keys rimonta Andreeva con polemica. Haddad Maia si fa male, passa Rybakina, su Ubitennis, 10 luglio 2023. URL consultato il 17 luglio 2023.
  11. ^ Matteo Beltrami, US Open: Keys è implacabile, sconfitta Vondrousova in due set. Dopo cinque anni l’americana torna in semifinale, su Ubitennis, 7 settembre 2023. URL consultato il 7 settembre 2023.
  12. ^ Sky Sport, Australian Open, forfait di Keys: Errani nel tabellone principale, su sport.sky.it, 5 gennaio 2024. URL consultato il 2 maggio 2024.
  13. ^ Andrea Mastronuzzi, WTA Strasburgo: Keys domina a sorpresa Collins e torna a vincere sulla terra, su Ubitennis, 25 maggio 2024. URL consultato il 25 maggio 2024.

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