Figlia dello stuntman romano Biagio Gambini e di origini cubane da parte materna,[4] dopo aver debuttato in teatro al fianco della quasi novantenne Emma Gramatica, iniziò la stessa attività del padre, lavorando nel mondo del cinema come stuntwoman e controfigura.
Dopo l'esordio con Emma Gramatica, lavorò con attori quali Arnoldo Foà, Paola Borboni e Tina Lattanzi. A partire dal 1966 entrò a far parte della compagnia teatrale fondata da Checco Durante, in scena al Teatro Rossini di Roma. Affiancò sia Anna Magnani alla fine del 1966, sia Valeria Moriconi nel 1972 in Medea, per la regia rispettivamente di Giancarlo Menotti e Franco Enriquez. Dopo la morte di Checco Durante, avvenuta nel 1976, si staccò dalla compagnia e nella stagione teatrale 1977-78 fu accanto a Bruno Vilar, divenuto qualche anno prima marito della Borboni, con il quale prese parte a Lady Edoardo, per la regia di Aldo Trionfo. Nel corso degli anni ottanta ha lavorato nelle pièces La strana coppia (1986) e Prima pagina (1988), insieme a Monica Vitti, mentre a cavallo tra gli anni novanta e gli anni duemila è stata protagonista di alcuni seminari di recitazione assieme alle colleghe Susanna Javicoli e Jenny Tamburi. Si è occupata anche di musiche ed elementi di scena e, parallelamente all'attività teatrale, ha condotto quella di cantante nei locali romani.
Sviluppò proficuamente l'attività di acrobata, cascatrice, stunt driver e fece spesso da controfigura ad attrici e attori alla guida di motociclette. Si dedicò anche al doppiaggio vocale, prestando voce a Fiorella Mannoia, Simonetta Stefanelli, Anna Melato, Jenny Tamburi e ai piccoli Renato Cestiè e Duilio Cruciani.[5]
Partecipò a diversi varietà radiofonici andati in onda sulle frequenze locali di Radio Rai,[6] come Campo de' Fiori, al fianco di molti attori della compagnia di Checco Durante. Nel 1982 venne ingaggiata da Claudio Villa per il suo programma Blitz su Radio Lazio, nel corso del quale si aggiunse anche Sora Lella.
Renzo Montagnani la chiamò per interpretare la maestrina nei suoi divertenti sketch, in cui indossava i panni di Don Fumino, nella trasmissione Ci pensiamo lunedì del 1983, condotta da Alida Chelli.
Lavorò, infine, anche come acting-coach sui set di varie serie TV girate a Cinecittà.
Ritiratasi dall'attività professionale, morì il 1º maggio 2016, all'età di 63 anni, presso il rione Trastevere della capitale.
^Informazione deducibile dall'annuncio di morte: [...] concepita nella capitale ma nata per caso a Ferrara il 6 gennaio del 1953, mentre la madre (cubana) e il padre (forzuto acrobata-trapezista-giocoliere trasteverino) girovagavano su e giù per lo stivale in attesa di sbarcare il lunario.
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