Di origine caraibica[3], trascorse la prima parte della sua carriera nello Strasburgo divenendone titolare in giovane età[4]: dopo le fugaci esperienze con Everton e Lens, dal 2000 al 2002 militò nel Leeds United.[5]
Roma e Inter
Agli inizi del 2003 fu acquistato dalla Roma[6][7], esordendo in Serie A durante la sconfitta casalinga contro il Chievo del 12 gennaio.[8] L'8 febbraio 2004 realizzò il primo gol nel campionato italiano[9], sbloccando il risultato nella partita con la Juventus terminata 4-0 in favore dei giallorossi[10]; l'unica altra rete fu poi marcata ai clivensi il 30 aprile 2006, nella gara finita 4-4.[11]
Dopo un triennio nella capitale si trasferì all'Inter[12], vincendovi due Supercoppe italiane — peraltro a danno degli stessi romani —[13] ed altrettanti Scudetti consecutivi[14]: nell'incontro con la Fiorentina del 2 dicembre 2007 subì un infortunio al legamento collaterale[15], chiudendo anzitempo la stagione dopo il conseguente intervento di artroscopia.[16]
Avulso dai piani tattici del nuovo allenatore Mourinho[17][18], nel gennaio 2009 venne ceduto al Fulham.[19]
Il ritiro
Vissuta la seconda parte dell'annata 2008-09 in prestito a Londra[19], nel settembre successivo il trentacinquenne francese si accordò con lo Standard Liegi[20]: rescisso il contratto con la società belga già nel febbraio 2010, nel marzo seguente annunciò il ritiro dall'agonismo.[21]
In seguito all'abbandono dei campi da gioco, ha intrapreso una collaborazione con TF1 e Canal +— canali televisivi d'oltralpe — in veste di opinionista e commentatore realizzando anche due documentari nel 2017 e nel 2021.[23][24]
^Tutto Dacourt a "Inter 100 e lode", su inter.it, 19 ottobre 2007. URL consultato il 24 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2022).