Quando una stella muore è il primo singolo della cantautrice soul-pop italiana Giorgia estratto dal nono album di inediti Senza paura, pubblicato il 4 ottobre 2013 dall'etichetta discografica Dischi di cioccolata e distribuita dalla Sony.[2]
Il brano si è aggiudicata una nomination ai World Music Awards nella categoria "Best Song".[3]
Il brano
Il brano, scritto da Giorgia stessa con la collaborazione di Patrizio Moi e Norma Jean Martine[4], anticipa l'uscita (prevista il 5 novembre 2013) del nono album di inediti della cantautrice romana. Giorgia in Quando una stella muore affronta sonorità soul mescolate all'intimità di una struggente ballad. Il brano è entrato in rotazione radiofonica a partire da venerdì 4 ottobre, primo singolo estratto dal nuovo album d'inediti, registrato in presa diretta a Los Angeles dai musicisti Gary Novak, Reggie Hamilton, Michael Landau, Jeff Babko, condotti da Michele Canova Iorfida.[5]
Il video
La cantautrice ha registrato a Fiorano Modenese, in provincia di Modena, alcune scene di Quando una stella muore. Come ambientazione del video musicale è stata scelta l'area delle Salse di Nirano, nota per il fenomeno geologico delle salse eruttive che restituiscono un paesaggio suggestivo e lunare, ricoperto di coni vulcanici.[6] Altre riprese del video sono invece state realizzate in Veneto, al Parco naturale delle Cascate di Molina, girate tra foreste, fiumi e cascate, e presso il Ponte di Veja, un arco naturale sempre nello Parco naturale regionale della Lessinia. Il video di Quando una stella muore, diretto da Gaetano Morbioli, che è stato trasmesso in anteprima tv su Sky Uno HD, dall'11 ottobre 2013 al 13 ottobre 2013[7] ha debuttato al primo posto della classifica dei video più scaricati su iTunes. A dicembre, risultava al 4º posto nella Top 30 dei video più scaricati su iTunes Italia.
Nel video la cantante cammina a piedi nudi sporchi e sui quali salgono formiche.
Tracce
- Quando una stella muore – 3:23 (Giorgia, Patrizio Moi, Norma Jean Martine)
Successo commerciale
Il brano, alla sua pubblicazione, debutta alla 17ª posizione della Top Singoli,[8] per salire la settimana seguente alla 11ª posizione[9], e successivamente entrare durante la terza settimana di rilevamento nella top10, attestandosi alla 10ª posizione.[10] Dopo aver toccato la 15ª e la 18ª posizione, il singolo ha nuovamente raggiunto la 10ª posizione della top10, durante la sesta settimana di permanenza nella Top Singoli.[11]
Il 6 dicembre 2013 il singolo viene certificato disco d'oro dalla FIMI per le oltre 15 000 copie vendute, dato salito a 30 000 copie il 4 aprile 2014, venendo quindi certificato disco di platino.[1]
Classifiche
Classifiche di fine anno
Classifica (2013)
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Posizione
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Italia[13]
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81
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Note
- ^ a b Quando una stella muore (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ ANSA. Giorgia, esce quando una stella muore
- ^ Cast your vote Archiviato il 2 gennaio 2014 in Internet Archive.
- ^ Panorama: Giorgia: "Quando una stella muore", la recensione, su cultura.panorama.it. URL consultato il 4 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
- ^ Giorgia, 'Quando una stella muore' anticipa il nuovo album in uscita a novembre
- ^ Giorgia gira il video di Quando una stella muore, nuovo singolo in radio dal 4 ottobre
- ^ Video singolo Giorgia su Sky Uno
- ^ Classifica settimanale WK 40 (dal 03-10-2013 al 08-10-2013), su fimi.it (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2015).
- ^ Classifica settimanale WK 41 (dal 08-10-2013 al 14-10-2013), su fimi.it (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
- ^ a b Classifica settimanale WK 42 (dal 14-10-2013 al 20-10-2013), su fimi.it (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2014).
- ^ Classifica settimanale WK 45 (dal 04-11-2013 al 10-11-2013), su fimi.it (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
- ^ Euro Digital Top 200, su eurohitlist.eu, www.eurohitlist.eu/. URL consultato il 21 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
- ^ Classifiche annuali Fimi-GfK: Classifiche annuali 2013: un anno di musica italiana, su fimi.it. URL consultato il 7 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).
Collegamenti esterni