Salvatore Crispino (fl. XX secolo) è stato un dirigente sportivo italiano.
Nonostante l'abbandono degli studi per problemi familiari[1], grazie alle sue doti di abilità e di astuzia, divenne uno dei maggiori talent-scout dell'epoca. Lavorò per molti anni per il Savoia di Torre Annunziata, nel periodo d'oro della società biancoscudata, agli albori degli anni venti.
Fu lo scopritore di Giulio Bobbio[1], che per conto del Savoia lo acquistò dal Novara nel 1921[1]. Lavorò per dirigenti quali Raffaele Di Giorgio e Teodoro Voiello[1].
Note
Bibliografia
- Chrystian Calvelli, Giuseppe Lucibelli; Raffaele Schettino, Savoia storia e leggenda dall'Oncino al Giraud, Gragnano, Stampa Democratica '95, dicembre 2000. ISBN non esistente