L'album contiene rivisitazioni di diverse canzoni del gruppo, realizzate con l'avallo di un'intera orchestra ed elementi elettronici, con la collaborazione di David Campbell, compositore canadese che ha arrangiato anche i precedenti dischi del gruppo. Nell'album sono presenti anche due inediti: Imperfection e Hi-Lo.
L'uscita del disco fu anticipata, il 18 agosto 2017, dalla pubblicazione come singolo promozionale di una versione orchestrale di Bring Me to Life.[4] Il 15 settembre dello stesso anno fu messo online il primo estratto inedito, Imperfection, il cui testo tratta il tema della depressione e del suicidio.[5] Il brano Lacrymosa venne pubblicato sulle piattaforme digitali il 27 ottobre 2017 come singolo promozionale,[6] mentre l'8 giugno 2018 fu pubblicato Hi-Lo, secondo singolo ufficiale estratto dall'album.[7]
Tournée
A sostegno dell'album, gli Evanescence intrapresero il Synthesis Tour, con la prima tappa tenutasi il 14 ottobre 2017 a Las Vegas. Questa fu la prima volta che la band si esibì dal vivo con un'intera orchestra.[8] In ogni tappa del tour, furono eseguite dal vivo tutte le canzoni dell'album più una selezione di tracce orchestrali, suonate dalla sola orchestra all'inizio di ogni concerto. Il tour incluse inizialmente 29 date in diverse città del Nord America, 4 in Oceania e 18 in Europa, per un totale di 51 concerti.
In seguito, il 6 marzo 2018, gli Evanescence e Lindsey Stirling annunciarono che sarebbero stati insieme in tournée durante l'estate del 2018, tenendo 31 nuovi concerti nel Nord America.[9] Questa seconda parte del tour si concluse l'8 settembre 2018 a Ridgefield (Washington).
Synthesis ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte dei critici musicali. Su Metacritic, che assegna un voto raccogliendo le recensioni delle principali testate giornalistiche, l'album ha un punteggio medio di 69/100, basato su 4 recensioni.[13]Loudwire ha definito «eccezionale» la performance della Lee nel disco,[20] mentre Rolling Stone ha attribuito a Synthesis 3,5 stelle su 5, affermando che l'album «amplifica la vera Amy Lee, il modo in cui lei è sempre stata pensata per essere ascoltata».[16]Metal Hammer invece ha assegnato all'album 4 stelle su 5, sostenendo che, dopo solo tre album in studio, rivisitare le canzoni più amate è una «mossa ambiziosa e inaspettata».[14]
Tracce
Crediti adattati ai dati riportati nel sito della ISWC.[21]
Overture – 0:57 (Amy Lee)
Never Go Back – 4:50 (Amy Lee, Terry Balsamo, Tim McCord, Will Hunt)
L'album debuttò all'ottavo posto della Billboard 200, vendendo nella prima settimana più di 30 000 copie.[23] Questo fece di Synthesis il quarto album della band ad esordire nella Top 10 statunitense, dopo Fallen nel 2003, The Open Door nel 2006 e Evanescence nel 2011. L'album raggiunse inoltre la vetta delle classifiche Independent Albums,[24] Top Rock Albums,[25] Alternative Albums[26] e Classical Albums.[27]
In Australia Synthesis debuttò al sesto posto della ARIA Albums Chart, vendendo oltre 3 600 copie e diventando così il quarto album della band ad esordire nella Top 10.[29]
In Giappone l'album debuttò al trentaseiesimo posto della Oricon Albums Chart con più di 1 600 copie vendute.[30]
^ Alessio Sagheddu, Evanescence - Synthesis, su SpazioRock, 24 novembre 2017. URL consultato il 16 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2017).
«Each of the three previous studio albums by US rockers Evanescence made the Top 5, but their latest album Synthesis has only two new songs amidst heavily reworked versions of their old favourites, including Bring Me To Life, My Immortal and Lithium. None were broke, and fans may think they didn't need fixing, hence the album's No.23 debut on sales of 6,638 copies.»