The Long Ryders sono un gruppo rock statunitense, formato a Los Angeles all'inizio degli anni ottanta.
Generalmente vengono associati al fenomeno chiamato Paisley Underground. Il loro suono è ispirato a quello dei The Byrds nel periodo Gram Parsons,[1] dei Buffalo Springfield e dei The Flying Burrito Brothers, filtrati, però, attraverso l'esperienza del punk. Il gruppo si è sciolto alla fine degli anni ottanta per riunirsi poi nel 2004 per un breve tour europeo.
La storia
Sid Griffin, originario del Kentucky ma trasferitosi dal 1977 in California, con alle spalle un EP con The Unclaimed, e dopo aver cercato, tra l'altro, di formare una band con Steve Wynn, fonda il gruppo alla fine del 1981. Il nome deriva dal titolo del film di Walter Hill I cavalieri dalle lunghe ombre e dai Byrds il gruppo prende l'idea di mettere la Y al posto della I. La formazione comprende, oltre a Griffin, l'altro chitarrista Steve McCarthy, il batterista Greg Sowders provenienti dagli Unclaimed e il bassista Barry Shank.
I Long Ryders si fanno le ossa sui palchi dei club di Los Angeles, che spesso dividono con The Dream Syndicate e True West. Nel 1982, sostituito Shank con Des Brewer, compaiono con alcuni brani nella compilation The Radio Tokyo Tapes. L'anno seguente pubblicano il loro primo disco: un minilp, prodotto da Earle Mankey, intitolato 10-5-60, nel quale sono messi in evidenza la notevole vena compositiva di Griffin e l'energico sound chitarristico del gruppo.
Dopo un aggiustamento della formazione, il gruppo ha pubblicato nel 1985 l'album d'esordio Native Sons considerato il loro migliore e nel quale è ospite Gene Clark. Dello stesso anno è State of Union, il disco che li vide esordire su marchio Island[2].
Nel 1987 Steve McCarthy ha formato i Gutterball. Il gruppo si scioglie nel 1989 e Griffin, dopo essersi trasferito a Londra, forma The Coal Porters. Entrambi si sono trovati nel 1993 per la realizzazione dell'album tributo a Gram Parsons Commemorativo.[1]
Discografia
- Album in studio
- EP
- Live
- Compilation
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Rock