In finale Novak Đoković batte Anderson con il punteggio di 6–2, 6–2, 7–6(3). Per Đoković è il quarto titolo a Wimbledon e il tredicesimo Slam in carriera, mentre Anderson raggiunge la seconda finale Slam in carriera.
Il sudafricano è il primo tennista della proprio paese a raggiungere la finale ai Championships dal 1921. Rafael Nadal, grazie alla semifinale raggiunta, supera Roger Federer nel ranking ATP, fermando così a 310 il primato di settimane in vetta alla classifica di Federer.[1]
Durante questa edizione Feliciano López stabilisce, con 66, il primato di partecipazioni consecutive ai tornei dello Slam, staccando di una lunghezza Federer.[2]
Le due semifinali del torneo si sono concluse a oltranza nel quinto set. Quella tra John Isner e Anderson stabilisce il nuovo record di durata per una semifinale, con 6 ore e 36 minuti, ed è il secondo incontro più lungo nella storia di Wimbledon dopo il leggendario Isner-Mahut del 2010.[3]