Scritto da Carole King e Toni Sternl, il brano apparve per la prima volta nell'album best seller Tapestry nel gennaio del 1971. Potrebbe essere ispirato al libro di Rut, che recita: "where you go, I will go" ("dove andrai tu andrò anch'io").[1][2] Il critico Jon Landau della rivista Rolling Stone lo descrisse come una "canzone intrigantemente arguta che sembra parodiare l'estremo romanticismo alcuni dei lavori iniziali di Carole stessa".[3] Landau lodò in particolar modo l'interpretazione del batterista Russ Kunkel.[3]
Anche Kate Taylor reinterpretò la canzone nel suo album del 1971 Sister Kate.[6] Il critico Joe Viglione di AllMusic disse che la versione di Kate Taylor ha un "sapore totalmente diverso" da quello delle versioni precedenti.[6]
Carole King registrò assieme a sua figlia Louise Goffin una nuova versione di Where You Lead per la nota serie degli anni 2000Una mamma per amica. La canzone fu utilizzata come sigla principale della serie.
Nell'album del 2005 Love Makes the World - Deluxe Edition, Carole King registrò ancora una volta il brano con la partecipazione di sua figlia. Questa versione fu intitolata Where You Lead I Will Follow e apparve nell'album dal vivo del 2005 The Living Room Tour.
Barbra Streisand pubblicò il singolo Sweet Inspiration/Where You Lead nel 1972, estraendolo dall'album dal vivo Live Concert at the Forum dello stesso anno. I brani sono stati registrati durante un concerto del 15 aprile 1972.
Nonostante il disco abbia un doppio titolo, Sweet Inspiration/Where You Lead è solo il nome della prima traccia (analogamente all'album)[5], mentre come lato B è stato utilizzato il brano Didn't We di Jimmy Webb.
Tracce
Sweet Inspiration/Where You Lead – 6:02 (D. Penn, S. Oldham, C. King, T. Stern)
Didn't We – 2:33 (J. Webb)
Note
^Rut 1:16, biblegateway.com - Bibbia CEI. URL consultato il 19 dicembre 2014.
^ab(EN) Jon Landau, Tapestry, su rollingstone.com, Rolling Stone Magazine, 29 aprile 1971. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2008).
«ingratiatingly witty song that seems to parody the romantic extremes of some of Carole's earlier work»