È un terzino che gioca a tutta fascia,[1] bravo quindi a giocare sia in attacco che in difesa.[1] In più è dotato di ottima corsa e capacità di crossare;[1] in particolare lo fa da destra accentrandosi e calciando col piede sinistro.[1]
Carriera
Club
Paris Saint-Germain
All'età di 10 anni, praticando anche judo e basket, Sabaly si integra nel centro di formazione del Paris Saint-Germain.[1] Terzino destro della formazione, ha giocato per la squadra giovanile prima di unirsi al club a partire dal 2010, nella squadra riserve che gioca nella CFA.[2]
Nel giugno del 2013 sigla il suo primo contratto da giocatore professionista, impegnandosi per un periodo di tre anni con il suo primo club, il Paris Saint-Germain.[3]
Evian TG
Il 29 luglio 2013 passa in prestito all'Évian TG, squadra militante nella Ligue 1.[4][5][6] L'esordio da giocatore professionista avviene nella prima giornata di campionato, nel match pareggiato 1-1 contro il Sochaux. Nella 6ª giornata di campionato fa il suo primo assist con il gol realizzato da Sougou, regalando così il pareggio all'Evian.[7] Il 30 ottobre 2013 fa il suo esordio nella Coupe de la Ligue, nel match vinto 2-1 contro il Guingamp.
Paris Saint-Germain e Nantes
Il 1º luglio 2015 torna al PSG e svolge tutta la preparazione estiva con i parigini. Viene convocato nel Trophée des champions vinto contro l'Olympique Lione e in due partite di campionato. Il 31 agosto passa in prestito al Nantes.[8] Debutta con i canarini il 13 settembre nella vittoria casalinga sul Rennes. Segna il primo gol con il Nantes alla seconda presenza, il 17 ottobre, contro il Troyes. Il 16 gennaio 2016 trova il suo secondo gol nei minuti di recupero della gara giocata a Guingamp.
Bordeaux
Nell'estate 2016 viene ceduto in prestito al Bordeaux. Dopo un'ottima stagione con 30 presenze viene riscattato dal club girondino.
Nell'estate 2018 è stato cercato dal Napoli (in cui milita il connazionale e amico[1]Koulibaly): la società partenopea aveva trovato l'accordo con lui e con il Bordeaux (che avrebbe incassato 15 milioni di euro),[1] ma la trattativa è saltata perché, a causa di un infortunio al ginocchio, il giocatore non ha superato le visite mediche.[1]
Betis
Il 7 giugno 2021 viene annunciato il suo trasferimento al Betis a partire dal 1º luglio successivo.[9][10]
Nazionale
Nel corso degli anni ha giocato diverse partite amichevoli con l'Under-18 e l'Under-19. Partecipa ai vittoriosi Mondiali Under-20 del 2013,[1] giocando nella partita persa 2-1 contro la Spagna nella fase a gironi.
Nel settembre 2017 opta per rappresentare la Nazionale del suo paese d'origine, ovvero il Senegal,[11] dichiarando anche che aveva preferito aspettare prima di accettare una chiamata dalla Nazionale senegalese.[1][12][13] Esordisce con la selezione africana nella gara decisiva per le qualificazioni ai Mondiali 2018 contro il Sudafrica il 10 novembre 2017;[1][14] in quella partita Sabaly gioca tutti i 90 minuti, e il Senegal vince per 2-0 in trasferta a Polokwane, e qualificandosi a un Mondiale 16 anni dopo l'ultima volta.[15] Viene poi convocato per la rassegna giocata in Russia,[16] in cui gioca da titolare tutte e 3 le partite della squadra che esce ai gironi,[1] nonostante fosse arrivata a pari punti (4) col Giappone secondo, per via del maggiore numero di ammonizioni ricevute rispetto ai nipponici (6-4 per gli africani).[17]
Dopo il Mondiale viene confermato come titolare[1] e da tale disputa la Coppa d'Africa 2019: nel torneo gioca 6 delle 7 gare della squadra sconfitta in finale dall'Algeria.[1] Nel corso del torneo è stato uno dei migliori della sua formazione.[1]
Il 13 marzo 2024 annuncia il proprio ritiro dalla nazionale.[18]