Il progetto è stato creato durante la permanenza di Gagneux a New York con l'intento di unire le sonorità soul e gospel (derivate dal suo precedente progetto pop barocco Birdmask) con altre vicine al black metal.[2][3] Dopo il demo omonimo del 2014, l'artista ha realizzato e pubblicato l'album di debutto Devil Is Fine nel 2016 attraverso la MVKA, etichetta britannica con la quale ha firmato un contratto in quell'anno.[4]
Dal 2017 a Gagneux si sono aggregati vari musicisti al fine di supportarlo durante le sue tournée. L'anno dopo è stata la volta del secondo album Stranger Fruit.[5] Per esso il gruppo ha intrapreso un'estesa tournée, culminata con un concerto tenuto all'Electric Ballroom di Londra, immortalato nell'album dal vivo Live in London del 2019.[6]
«Questi brani sono una reazione istintiva a quello che è successo ai miei simili negli ultimi mesi. Originariamente dovevo registrare un album che doveva uscire il prossimo anno. Poiché questi pezzi sono stati scritti a causa degli eventi orrendi che li hanno instillati, ho deciso di pubblicarli il prima possibile. Usando il ricco patrimonio e la cultura come parte della mia identità musicale, mi è sembrata una codardia sedermi e continuare con la mia routine come se niente fosse.»
Il 25 maggio 2021 i Zeal & Ardor hanno fatto ritorno sulla scena musicale con il singolo Run, volto ad anticipare il terzo album.[8] Pubblicato l'11 febbraio 2022, il disco, intitolato semplicemente Zeal & Ardor, si compone di quattordici brani, di cui cinque estratti come singoli (oltre a Run).[9] Durante il 2022 il gruppo ha tenuto un'estesa tournée mondiale di 48 date che ha inizialmente avuto luogo nell'America settentrionale tra settembre e ottobre e in seguito anche in Europa tra il 6 novembre e il 15 dicembre.[10][11]