Il campionato mondiale di Formula 1 1966 organizzato dalla FIA è stato, nella storia della categoria, il 17° ad assegnare il Campionato Piloti e il 9° ad assegnare il Campionato Costruttori. È iniziato il 22 maggio e terminato il 23 ottobre, dopo 9 gare. Il titolo dei piloti andò a Jack Brabham, Campione del Mondo per la terza volta in carriera; il titolo costruttori fu vinto dal team del pilota australiano, la Brabham.
Jack Brabham vince il suo terzo ed ultimo titolo mondiale a quarant'anni suonati.
La stagione 1966 segna un punto di svolta nella storia della F1, dato che entrarono in vigore nuove norme tecniche che prevedevano un raddoppio della cilindrata massima, rispetto ai precedenti 1.500 cm³, con un limite di peso pari a 500 kg. Venivano altresì ammessi propulsori sovralimentati fino a 1.500 cm³, oltre a motori Wankel e a turbina, senza limiti di cubatura.[1] Tali variazioni erano stata adottate in seguito alle trattative per la creazione della "Formula Intercontinentale" che nelle intenzioni dei suoi promotori avrebbe dovuto unificare le norme tecniche della Formula 1 e della Formula Indianapolis.[2]
Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce
Squalificato
Ritirato
Non partito
Non qualificato
Solo prove/Terzo pilota
* Indica quei piloti che non hanno terminato la gara ma sono ugualmente classificati avendo coperto, come previsto dal regolamento, almeno il 90% della distanza totale.
^abSolo i migliori 5 risultati vengono tenuti in considerazione per il campionato piloti. I numeri all'interno le parentesi sono punti mondiali, mentre i numeri senza le parentesi sono i punti totali ottenuti.