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Carlo Afan riteneva che il territorio del Regno delle Due Sicilie fosse ricco di risorse naturali potenzialmente sfruttabili ("doni che ha la natura largamente conceduto al Regno delle Due Sicilie") e in grado di condizionare positivamente lo sviluppo economico del paese. Gli erano ugualmente noti i problemi e rischi ambientali (per es. impaludamento lungo la maggior parte delle coste e sulle rive inferiori dei fiumi), le cause storiche che li avevano generati (le devastazioni che dal tempo dei Romani avevano prodotto l'insalubrità crescente e lo spopolamento di parti fertili del paese, o viceversa le conseguenze del disboscamento per la destinazione a coltura di aree montuose) e le difficoltà logistiche (mancanza di infrastrutture soprattutto viarie o portuali) ed economiche (l'entità delle risorse necessarie finanche per il loro studio e la ricerca delle soluzioni). Carlo Afan sostenne pertanto la necessità:
della costruzione di nuove strade o di nuove strutture portuali per rompere l'isolamento geografico in cui versavano gran parte delle località del regno.
propugnò l'intervento diretto dello stato per la fornitura delle ingenti risorse materiali e culturali necessarie per lo studio e la realizzazione di interventi complessi; in ciò Afan si oppose a coloro, come il Pietracatella, contrari all'intervento dello stato borbonico nelle opere pubbliche.
Dal 6 gennaio 1839 divenne socio dell'Accademia delle scienze di Torino.[1]
Opere
Considerazioni su i mezzi da restituire il valore proprio a' doni che ha la natura largamente conceduto al Regno delle Due Sicilie. Napoli: Stamperia del Fibreno, 1832-1842
Memoria sui mezzi da restituire il valore proprio ai doni che la natura ha largamente conceduto alle Due Sicilie. Napoli: G. Nobile, 1844
Considerazioni sul progetto di bonificare il bacino inferiore del Volturno. Napoli: dalla Stamperia e Cartiera del Fibreno, 1839
Memoria intorno al bonificamento del bacino inferiore del Volturno. Napoli: stamp. del Fibreno, 1847
Considerazioni sul progetto di prosciugare il lago Fucino e di congiungere il Mar Tirreno all'Adriatico per mezzo di un canale di Navigazione. Napoli: dalla reale tip. della Guerra, 1823
Progetto della restaurazione dello emissario di Claudio e dello scolo del Fucino. Napoli: Stamp. e Cartiera del Fibreno, 1836
Considerazioni sulle circostanze fisiche ed economiche del Tavoliere di Puglia e su gli spedienti atti a migliorarne l'industria campestre e promuoverne la prosperità per mezzo della istituzione di una banca rurale e commerciale. Napoli: dalla Stamperia e cartiera del Fibreno, 1834
Dei mezzi più efficaci da procacciar lavoro agli operai facendo valere i vantaggi naturali . Napoli: dalla Reale Tip. della Guerra, 1848
Del bacino del Liri che quindi prende il nome di Garigliano. Napoli: dalla Stamperia e Cartiera del Fibreno, 1840
Memoria su i mezzi di ritrarre il massimo profitto dal lago Salpi coordinando quest'impresa a quella più vasta di bonificare e migliorare la pianura della Capitanata. Napoli: stamp. e cartiera del Fibreno, 1838
Della restituzione del nostro sistema di misure pesi e monete alla sua antica perfezione. Napoli: dalla Stamperia e Cartiera del Fibreno, 1838
Memoria in forma di rapporto del direttore generale de' ponti e strade intorno al miglioramento del real servizio confidato al corpo delle acque e strade. Napoli: presso Borel, 1828
Memoria intorno alle devastazioni prodotte dalle acque a cagion de' diboscamenti, del direttore generale funzionante dei ponti e strade, e delle acque, foreste e cacce Carlo Afan de Rivera. Napoli: dalla R. Tipografia della Guerra, 1825
Memoria relativa allo scioglimento della promiscuità delle proprietà nella Regia Sila. Napoli: Stamp. Reale, 1828
Memoria su i mezzi di difesa del Regno delle Due Sicilie. Napoli: Stabilimento tip. di G. Nobile, 1844
Pensieri sulla Sicilia al di là del Faro. Napoli: tip. della guerra, 1820
Rapporto del direttore generale di ponti e strade a S.E. il Ministro segretario di stato delle finanze. Napoli: dalla R.Tipografia della Guerra, 1842
Regolamento generale sulla pesca nel golfo di Napoli dalla punta della Campanella a quella di Miseno: sanzionato con i sovrani rescritti de' 9 aprile 1845 e 7 agosto 1847. Napoli: stamp. De Marco, 1847
Regolamento generale sulla pesca nel golfo di Napoli dalla punta della Campanella a quella di Miseno.... Napoli: G. Migliaccio, 1852
Regolamento per la polizia dei Regj Lagni di Terra di Lavoro. Napoli: dalla R. Tipografia della Guerra, 1833
Saggio su i rapporti che debbono avere tra loro i gran mezzi permanenti di difesa, la disposizione topografica del terreno, e le operazioni degli eserciti.. Napoli: dalla Reale Tipografia della Guerra, 1820
Tavole di riduzione de pesi e delle misure della Sicilia Citeriore in quelli statuti della legge de 6 aprile del 1840. Napoli: dalla stamp. e cartiere del Fibreno, 1840
E.Manzi, "I problemi del Mezzogiorno nel pensiero di Carlo Afàn de Rivera", in Rivista Geografica Italiana, Firenze, 84, 1977, pp. 27–72.
Antonio Motta, Carlo Afan de Rivera burocrate intellettuale borbonico: il sistema viario lucano preunitario. Lavello: Finiguerra, 1989
Aldo Di Biasio, Ingegneri e territorio nel Regno di Napoli. Carlo Afan De Rivera e il Corpo dei Ponti e Strade, Latina, Amministrazione Provinciale per Istituto Italiano per la storia del Risorgimento, 1993
Aldo Di Biasio, Politica e amministrazione del territorio nel Mezzogiorno d'Italia dal tardo Settecento all'Unità, Napoli, ESI, 2004
Aldo Di Biasio, Strade e storiografia. L'Italia di Napoleone, Napoli, UIstituto Italiano per gli Studi Filosofici, 2008