Exposcit Debitum, in italianoIl dovere richiede, è una bolla pontificia promulgata da Papa Giulio III il 21 luglio 1550. Diede una seconda definitiva approvazione alla fondazione della Compagnia di Gesù (i Gesuiti) e sostituì la Regimini militantis Ecclesiae del 1540. La struttura del testo è fondamentalmente la stessa, ma fissò l'esperienza a 10 anni, ecco le modifiche che furono presentate:
la limitazione a 60 membri fu tolta.
si permise l'ammissione di Coadiutori, cioè: preti zelanti (coadiutori spirituali) ma senza istruzione, e persone laiche competenti desiderose di offrire la loro vita per un servizio apostolico (coadiutori temporali). I coadiutori temporali sono chiamati oggi Fratelli Gesuiti.
'Difesa della fede' viene aggiunta alla 'Propagazione' come un impegno della Compagnia di Gesù (i 10 anni che separano questo testo dalla prima approvazione, furono sufficienti a sant'Ignazio di Loyola per comprendere quanto fosse pericoloso, per la fede cattolica, il rapido progresso del Protestantesimo).
La Exposcit Debitum è ancora il documento papale di riferimento, una specie di 'Carta Fondamentale' per qualunque deliberazione da prendere sull'identità e la missione dei Gesuiti nel mondo di oggi.
Bibliografia
(LA) Constitutiones Societatis Iesu, Romae, 1937, pag. xxiii-xxxiii.
Costituzioni della Compagnia di Gesù, ADP, Roma, 1997, pag. 31-40.