Luigi Lippomano, o Aloisio e Alvise (Venezia, 1496 – Roma, 15 agosto 1559), è stato un vescovo cattolico e diplomatico italiano.
Biografia
Era figlio naturale di Bartolomeo Lippomano, patrizio, e, probabilmente, di una sua serva di nome Marta.
Fu nunzio in Portogallo. Nel 1538 fu consacrato vescovo coadiutore della diocesi di Bergamo, e gli venne assegnata la sede titolare di Modone.
Nel 1544[1] fu spostato all'incarico di vescovo coadiutore della diocesi di Verona, e il 9 agosto 1548 succedette al parente Pietro Lippomano a capo della sede episcopale veronese.
Ricevette l'incarico di legato in Germania e successivamente, nel 1555, divenne nunzio apostolico in Polonia.
Il 20 luglio 1558 fu traslato alla guida della diocesi di Bergamo.
Morì a Roma il 15 agosto 1559; fu sepolto nella chiesa di Santa Caterina dei Funari.
Genealogia episcopale e successione apostolica
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Lippomano, Luigi, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Luigi Lippomano, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- Alexander Koller, LIPPOMANO, Luigi, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 65, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2005.
- Luigi Lippomano, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- Opere di Luigi Lippomano, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Luigi Lippomano, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Umberto Benigni, Luigi Lippomano, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- (EN) David M. Cheney, Luigi Lippomano, in Catholic Hierarchy.