Possente[2] difensore centrale[2], si distingue per l'abilità nel gioco aereo[2][3][4], dote che lo rende pericoloso su palla inattiva.[3][4]
Carriera
Club
Muove i suoi primi passi nelle giovanili del Ghazl El-Mehalla.[5] Il 16 luglio 2007 si lega per mezzo di un quadriennale allo Zamalek.[6] Esordisce con i Cavalieri Bianchi il 13 agosto contro l'Ismaily.[7] Il 24 ottobre 2010 rinnova il proprio accordo con la società per altre quattro stagioni.[8]
Il 6 agosto 2014, dopo sette anni lascia lo Zamalek - con cui ha sollevato tre volte la Coppa d'Egitto - approdando a parametro zero al Tala'ea El Gaish, firmando un contratto valido per una stagione.[9]
Il 2 agosto 2015 viene tesserato dall'El-Entag El-Harby.[10] Nominato capitano della rosa[11], il 19 gennaio 2016 mette a segno una tripletta (due reti dal dischetto) ai danni dell'Haras El-Hodood[11], diventando il secondo difensore - dopo Emad El-Nahhas - nella storia del campionato egiziano a segnare tre reti in un incontro.[11]
Il 7 agosto 2017 firma un contratto annuale con l'Al-Nejmeh, in Libano.[12] L'11 gennaio 2018 torna in Egitto, legandosi a parametro zero all'Arab Contractors.[13]
Nazionale
Esordisce con la selezione dei Faraoni il 14 marzo 2005 in un incontro amichevole disputato contro l'Arabia Saudita. Prende parte alla Coppa d'Africa 2008 - manifestazione vinta dagli egiziani, grazie al successo ottenuto in finale ai danni del Camerun[14] - disputata in Ghana.
Nel 2010 viene inserito nella lista dei 23 convocati che parteciperanno alla Coppa d'Africa 2010. Prima scelta al centro della difesa, prenderà parte - in coppia con Wael Gomaa - da titolare a tutti gli incontri della competizione, ad eccezione - a causa di una squalifica[15] - della finale vinta contro il Ghana, che decreta il settimo successo della selezione egiziana nella manifestazione, il terzo consecutivo.[16][17]