Ha giocato in patria per il Peñarol dal 2002 al 2005, anno in cui il Paris Saint-Germain lo ha prelevato tenendolo in organico fino al 2007. Nel 2007 passa in prestito al Benfica, squadra portoghese, mentre nel giugno 2008 lascia il club francese e firma un contratto per il Porto.[7]
Il 28 maggio 2012 ha siglato un accordo valido per quattro anni con l'Atletico Madrid[8], dove è stato impegnato soprattutto a partita in corso.[5]
Il 20 gennaio 2015 viene ceduto in prestito al Parma,[9] con cui però disputa soltanto cinque incontri di campionato, senza mai andare a segno. L'8 marzo, nel pareggio per 0-0 contro l'Atalanta, viene espulso e successivamente squalificato per quattro partite.
Il giorno dopo, in seguito al fallimento del Parma,[10] rescinde il suo contratto con il club emiliano e si trasferisce, sempre con la formula del prestito, alla squadra brasiliana del Gremio.[11][12] Il 9 maggio rescinde il suo contratto con il Grêmio, senza aver giocato neanche una partita a causa di un infortunio, facendo così ritorno all'Atlético Madrid.[13]
Il 25 luglio 2015 firma un contratto biennale con l'Independiente.[14] Con il club argentino, disputerà 24 partite in campionato segnando solamente un gol, mentre nei play-off, segnerà 2 volte in 2 presenze
Peñarol
Il 1⁰ febbraio 2017, tornerà in Uruguay, al Peñarol, dopo 12 anni dall'ultima volta con un contratto quinquennale.[15] Durante la sua permanenza, diventerà uno degli attaccanti più prolifici della storia del club, segnando 32 reti in 87 partite di campionato.
Plaza Colonia e ritiro
Il 16 aprile 2021, dopo un'esperienza stellare con il Peñarol, firmerà a titolo gratuito per il Plaza Colonia, rimanendo comunque in Uruguay.[16] In due anni e mezzo con il club, giocherà solamente 30 partite con un bottino magro di sole 4 reti, comprendendo il suo stato di forma che continuava a calare.
Il 17 gennaio 2023, annuncerà ufficialmente il ritiro dal calcio giocato, all'età di 37 anni.[17]