Difensore centrale discretamente veloce,[3] preferisce anticipare il gioco degli attaccanti, giocando in scivolata ed è bravo nel gioco aereo[3].
Carriera
Club
Nella stagione 2012-2013 fa il suo esordio nella massima serie uruguayana con il Danubio, giocando complessivamente 16 partite; il 25 aprile 2013 viene ufficializzato il suo acquisto per 900000 € da parte dell'Atlético Madrid,[3] squadra con cui il giocatore firma un contratto quinquennale[4]. Il successivo 18 dicembre ha esordito in Coppa del Re, giocando per intero la partita vinta in casa per 2-1 contro il Saint Andreu. Con la squadra spagnola vince il campionato e perde la finale di Champions League nel derby contro il Real Madrid, che si impone dopo i tempi supplementari. Nell'agosto 2014 vince la Supercoppa di Spagna, ancora contro il Real Madrid. Il 27 settembre 2017 gioca la sua 100ª partita con la maglia dell'Atlético Madrid.[5] Il 6 gennaio 2021, in occasione dell'incontro di Coppa del Re persa per 1-0 in casa del Cornellà, Giménez gioca la sua partita numero 200 con i Colchoneros.[6]
Nazionale
È nella lista dei convocati per i Mondiali Under-20 del giugno 2013; il 23 giugno gioca da titolare nella prima partita della fase a gironi della manifestazione, persa per 1-0 contro la Croazia. Parte dal primo minuto anche nella seconda giornata della fase a gironi, vinta per 2-0 contro la Nuova Zelanda il 26 giugno. Parte poi da titolare anche nella terza giornata della fase a gironi contro l'Uzbekistan, negli ottavi contro la Nigeria, nei quarti con la Spagna e nella semifinale vinta ai calci di rigore contro l'Iraq, nella quale segna anche il settimo degli otto rigori tirati dalla sua squadra[7].
Il 7 settembre riceve la prima convocazione in carriera con la nazionale maggiore, con la quale rimane in panchina nella partita vinta per 2-1 in trasferta contro il Perù, valevole per le qualificazioni ai Mondiali del 2014; il successivo 10 settembre fa il suo esordio in nazionale, giocando da titolare contro la Colombia per la contemporanea assenza di Lugano e Godin. In seguito è stato convocato per i Mondiali del 2014, dove esordisce il 19 giugno 2014 nella vittoria per 2-1 contro l'Inghilterra, sostituendo l'infortunato Lugano[8][9].
Nel 2015 viene convocato per la Coppa America; l'anno seguente, viene invece convocato per la Copa América Centenario negli Stati Uniti[10], nella quale la sua nazionale viene eliminata al primo turno. Convocato per i Mondiali 2018[11], competizione durante la quale decide la prima sfida della fase a gironi, segnando il gol del definitivo 1-0 contro l'Egitto[12][13].