Considerato come uno dei migliori centrocampisti spagnoli della sua generazione[4], è un calciatore polivalente, impiegato prevalentemente come centrocampista centrale. Molto abile nelle verticalizzazioni, possiede una eccellente tecnica di base e un tiro potente e preciso dalla media-lunga distanza.
Carriera
Club
Ha giocato 4 partite della Primera División spagnola 2009-2010 con la maglia dell'Atlético Madrid. L'esordio è avvenuto alla terza giornata di campionato, in occasione di Barcellona-Atlético Madrid (conclusasi poi sul punteggio di 5-2), subentrando al 67' a Paulo Assunção.[5] Dopo aver giocato la partita successiva contro l'Almería, torna a giocare nella 37ª giornata in casa dello Sporting Gijón: al momento del suo ingresso la squadra perdeva 1-0 e poi ha pareggiato.[6] Gioca infine da titolare l'ultima partita casalinga contro il Getafe (sconfitta per 3-0).[7]
Il 3 gennaio 2011 gioca la sua prima partita in Liga 2010-2011 nel pareggio casalingo per 0-0 contro il Racing Santander.[8] Il 17 gennaio 2016, in occasione della vittoria per 3-0 ottenuta sul campo del Las Palmas, il canterano dell'Atlético Madrid coglie la centesima vittoria in Liga.[9] Il 17 settembre 2016 gioca la 300ª partita da professionista coincidente con la vittoria per 5-0 contro lo Sporting Gijón,[10] mentre la trecentesima come calciatore dell'Atlético la gioca il 4 febbraio 2017 contro il Leganés.[11] Il 19 gennaio 2019 gioca la sua partita numero quattrocento con la maglia dell'Atlético, realizzando anche il gol del definitivo 3-0 in casa dell'Huesca.[12] Il 25 novembre 2020, in occasione dell'incontro di Champions League pareggiato per 0-0 contro la Lokomotiv Mosca, Koke gioca la sua partita europea numero 100 in carriera.[13] Il 13 febbraio 2021 gioca la sua 483ª partita con l'Atléti, diventando il secondo giocatore con più presenze al pari di Tomás Reñones.[14] Il 18 settembre 2022 diventa il calciatore con più presenze nella storia del club biancorosso.[15]
Convocato per il campionato del mondo 2014, durante la manifestazione scende in campo in due occasioni, nella sconfitta 0-2 contro il Cile e nella vittoria 3-0 contro l'Australia. Ormai entrato in pianta stabile nell'organico della nazionale iberica, viene convocato anche per gli Europei 2016 in Francia,[17] durante i quali scende però in campo in un'unica occasione, nella vittoria 3-0 contro la Turchia.
Il 21 maggio 2018 viene incluso dal commissario tecnico della Spagna Lopetegui nella lista dei convocati per il campionato del mondo 2018.[18] Il 20 giugno 2018, in occasione della vittoria per 1-0 contro l'Iran, Koke gioca la sua 42ª partita con la Roja, diventando il calciatore dell'Atlético Madrid con più presenze nella nazionale spagnola.[19] Negli ottavi di finale fallisce il suo tiro dal dischetto, determinando, insieme all'errore di Iago Aspas, la sconfitta ai rigori contro i padroni di casa.[20]
Statistiche
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Koke ha totalizzato globalmente 832 partite segnando 57 reti, con una media di 0,069 gol a partita.