L'eyalet di Adana (in turco:Eyalet-i Adana) era un eyalet dell'Impero ottomano fondato nel 1608,[1] quando venne separato dall'eyalet di Aleppo.[2]
Storia
I ramazanidi giocarono un ruolo chiave nel XV secolo nelle relazioni tra ottomani e sultani mamelucchi del Cairo, svolgendo il ruolo di stato cuscinetto collocato presso la zona di frontiera di al-'Awasim. Nel 1517, Selim I incorporò il baliaggio nell'Impero ottomano dopo la conquista dello stato mamelucco. I bey dei ramadanidi mantennero l'amministrazione del sanjak ottomano di Adana come ereditario sino al 1608.
Geografia antropica
Suddivisioni amministrative
Note
- ^ (EN) Donald Edgar Pitcher, An Historical Geography of the Ottoman Empire: From Earliest Times to the End of the Sixteenth Century, Brill Archive, 1972, p. 125.
- ^ (EN) Evliya Çelebi e Joseph Freiherr von Hammer-Purgstall, Narrative of Travels in Europe, Asia, and Africa in the Seventeenth Century, Oriental Translation Fund, 1834, p. 93.
- ^ Orhan Kılıç, XVII. Yüzyılın İlk Yarısında Osmanlı Devleti'nin Eyalet ve Sancak Teşkilatlanması, Osmanlı, Cilt 6: Teşkilât, Yeni Türkiye Yayınları, Ankara, 1999, ISBN 975-6782-09-9, p. 95. (in turco)
- ^ (EN) The Penny Cyclopædia of the Society for the Diffusion of Useful Knowledge, C. Knight, 1843, p. 393.