Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

Eyalet di Kars

Eyalet di Kars
Eyalet di Kars - Localizzazione
Eyalet di Kars - Localizzazione
L'eyalet di Kars nel 1609
Dati amministrativi
Nome completoEyalet-i Kars
Lingue ufficialiturco ottomano
Lingue parlateturco ottomano, arabo
CapitaleKars
Dipendente daImpero ottomano
Politica
Forma di StatoEyalet
Forma di governoEyalet elettivo dell'Impero ottomano
Capo di StatoSultani ottomani
Nascita1580
Fine1875
Territorio e popolazione
Bacino geograficoGeorgia
Massima estensione16.090 km2 nel XIX secolo
Economia
Commerci conImpero ottomano
Religione e società
Religioni preminentiIslam
Religione di StatoIslam
Religioni minoritarieCristianesimo, Ebraismo
Evoluzione storica
Preceduto da Dinastia Safavide
Succeduto daImpero ottomano (bandiera) Vilayet di Erzurum

L'eyalet di Kars (in Turco ottomano: ایالت قارص; Eyālet-i Ḳarṣ)[1] fu un eyalet dell'Impero ottomano, nell'area della Georgia. La sua area nel XIX secolo era di 6.090 km²).[2]

Storia

La città di Kars, che era stata rasa al suolo dai Timur nel 1368, venne ricostruita come fortezza ottomana nel 1579 (1580 secondo altre fonti) per opera di Lala Mustafa Pasha, e divenne capitale dell'omonimo eyalet di sei sanjak ed anche luogo di pellegrinaggio.[3] Venne conquistata dallo scià Abbas I di Persia nel 1604 e ricostruita dai turchi nel 1616.[3]

La grandezza della guarnigione militare presente a Kars a metà Seicento era di 1.002 giannizzeri e 301 reclute locali.[4]

Geografia antropica

Suddivisioni amministrative

I sangiaccati (sanjak) dell'eyalet di Kars nel XVII secolo erano:[5]

  1. sangiaccato di Piccola Erdehan (Göle)
  2. sangiaccato di Hujujan
  3. sangiaccato di Zarshad
  4. sangiaccato di Kechran
  5. sangiaccato di Kaghizman
  6. sangiaccato di Kars, sede del pascià

Note

  1. ^ Some Provinces of the Ottoman Empire, su geonames.de. URL consultato l'11 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
  2. ^ (EN) TURKEY, in The Popular Encyclopedia: Or, Conversations Lexicon, Volume 6, Blackie, 1862.
  3. ^ a b (EN) Martin Theodoor Houtsma, E. J. Brill's First Encyclopaedia of Islam, 1913-1936, BRILL, 1993, p. 774, ISBN 978-90-04-09790-2.
  4. ^ Ottoman Warfare 1500-1700, Rhoads Murphey, 1999, p.226
  5. ^ (EN) Evliya Çelebi e Joseph von Hammer-Purgstall, Narrative of Travels in Europe, Asia, and Africa in the Seventeenth Century, Oriental Translation Fund, 1834, p. 90.
  Portale Islam: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di islam
Kembali kehalaman sebelumnya