Il Vitoria Sport Clube viene fondato il 22 settembre 1922. Inizia presto a giocare nei campionati locali, e nel 1939 vince il primo titolo di Campione di Minho[1]. Intanto in Portogallo era nato il torneo nazionale, al quale il Vitoria partecipa per la prima volta nella stagione 1941-1942, dopo la vittoria per 6-4 sull'União de Lamas[1]; in questa stessa stagione viene contemporaneamente raggiunta anche la prima finale di Taça de Portugal, che viene però vinta per 2-0 dal Belenenses. Il club rimane in massima divisione fino al termine del campionato 1954-1955, prima di trascorrere tre anni al secondo livello. La stagione 1959-1960 sarà ricordata perché Edmur Ribeiro diviene capocannoniere del torneo, mentre, dopo il quarto posto dell'anno successivo, il Vitoria raggiunge nel 1962-1963 un'altra finale di Coppa, nella quale subisce però una nuova sconfitta (4-0 contro lo Sporting Lisbona).
La stagione 1988-1989 inizia con la conquista del primo trofeo, la Supertaça Cândido de Oliveira, al quale il club partecipa nonostante la sconfitta col Porto nella finale di Taça poiché la squadra biancoblu aveva anche vinto la Superliga; questa dà l'accesso anche a quella che sarà l'unica partecipazione alla Coppa delle Coppe. Negli anni novanta si concentra la maggior parte degli accessi alla Coppa UEFA, in particolare nell'edizione 1996-1997 i lusitani eliminano il Parma al primo turno, mentre l'anno seguente vengono subito estromessi dalla Lazio. Questo comunque a testimonianza di un buon periodo in campionato, che ha come picco il raggiungimento del terzo posto nel 1997-1998.
Il club disputa le sue partite casalinghe nello Estádio D. Afonso Henriques, che può contenere 30.000 spettatori. L'impianto è stato aperto nel 1965 ma è stato ristrutturato nel 2003, in modo che potesse ospitare due gare del campionato d'Europa 2004.
Il club vive un'intensa rivalità con il Braga, data anche la vicinanza tra le due città; l'incontro è noto come Dérbi do Minho.
I White Angels, il gruppo Ultras principale della curva, è considerato uno dei gruppi Ultras più violenti e più calorosi del Portogallo.
Il Guimaraes è una delle squadre più tifate nel paese, soprattutto nell'ononima città, e nella parte settentrionale del paese.