Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con D.P.R. del 3 gennaio 1989.[8][9]
Stemma
«Partito: nel primo, di rosso, al biscione d'argento, ondeggiante in palo, ingollante il bambino di carnagione, posto in fascia, con le braccia aperte; nel secondo, d'azzurro, al ponte di pietra al naturale, di cinque archi, sotto i quali il fiume fluttuoso d'argento, uscente dal fianco sinistro e fluente con sinuosità fino alla punta, esso ponte sormontato dalla colomba d'argento, volante, posta di tre quarti e recante nel becco il ramo d'ulivo di verde, posto in banda. Ornamenti esteriori da Comune.[9]»
Gonfalone
«Drappo di bianco riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale con la iscrizione centrata in argento recante la denominazione del comune.[9]»
Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Bertonico in totale sono 148[11], pari al 12,80% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
Bertonico è sede della Scuola dell'Infanzia "Antonella Mascheroni" e una Scuola Primaria, facenti parte dell'Istituto Comprensivo R. Fusari Castiglione d'Adda
Arte
Presso l'Arsenale dell'Ospedale Maggiore di Milano, è stata organizzata per diversi anni e fino al 2020 la rassegna artistica Naturarte, manifestazione iniziata per far conoscere il lavoro realizzato da Giuliano Mauri alle e poi proseguita con mostre d'arte legate ai temi della natura.
Negli ultimi anni l'attenzione dell'opinione pubblica è attirata su un progetto di insediamento di una centrale a turbogas per la produzione di energia elettrica nella zona dell'ex raffineria.
Le modalità con le quali l'impresa promotrice, Sorgenia, ha ottenuto un'autorizzazione di massima in sede governativa ha suscitato forti polemiche e l'avversione politica di molte Amministrazioni locali del lodigiano.
Nonostante le polemiche la centrale, la seconda nel Lodigiano dopo quella di Tavazzano-Montanaso, è entrata ufficialmente in funzione nel febbraio 2011.
^La strada romana Mediolanum-Cremona (PDF), su ecomuseo.provincia.cremona.it, p. 23. URL consultato il 7 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2020).