Ospedaletto è un centro agricolo di origine medievale.
In questo luogo sorgeva già anticamente un ospedale (detto talvolta Ospedaletto di Senna in riferimento alla vicina località di Senna). Proprio da questo ospedale deriva il toponimo del paese. Nel XV secolo venne edificata l'abbazia, retta dai monaci Gerolimini, che entrò in possesso dei beni dell'antico ospedale[6].
Il monastero venne soppresso nel 1797 dai francesi[7] a seguito della Campagna d'Italia di Napoleone Bonaparte che portò alla nascita della Repubblica Cisalpina.
Nel 1863 Ospedaletto assunse il nome ufficiale di Ospedaletto Lodigiano[8] per distinguersi da altre località omonime. La città diede i natali al musicista Ambrogio Minoja (1752-1825).
Simboli
Lo stemma comunale è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 29 settembre 1936.[9]
«D'argento, al gallo di rosso, poggiante su due rami di verde in decusse.»
Il gallo è un riferimento a san Pietro, patrono del paese assieme a san Paolo. I rami fogliati sotto le zampe del gallo potrebbero essere un riferimento alle erbe usate dai frati per le cure ai malati.[10]
Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di bianco.
Arco della pace, edificato nel 1804 per volere del generale francese Chevilly e da lui dedicato a Napoleone. Dopo i due conflitti mondiali sono state aggiunte lapidi e incisioni con i nomi dei caduti e dei dispersi.
Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Ospedaletto Lodigiano in totale sono 288[12], pari al 15,59% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
^Giovanni Agnelli, Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Atesa Editrice, Riedizione anastatica del 1981 del volume a cura della Deputazione Storico-Artistica di Lodi del 1917, pp. 791.
^Giovanni Agnelli, Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Atesa Editrice, Riedizione anastatica del 1981 del volume a cura della Deputazione Storico-Artistica di Lodi del 1917, pp. 794.
^Regio decreto11 gennaio 1863, n. 1126, in materia di "Decreto col quale sono autorizzati vari Comuni delle Provincie di Milano, Alessandria, Brescia, Cremona, Torino, Ascoli, Macerata, Cuneo, Piacenza, Porto-Maurizio, Ravenna e Sassari ad assumere una nuova denominazione."
^Ospedaletto Lodigiano, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 14 marzo 2023.